San Severino Marche, ripristino Punto nascite: approvata la mozione

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San_Severino_Marche stemmaSAN SEVERINO MARCHE – Il Consiglio comunale di San Severino Marche ha approvato, con voto unanime dei presenti, la mozione presentata dai consiglieri Panicari (primo firmatario), Lampa e Bompadre concernente il ripristino del Punto nascite presso l’ospedale civile “Bartolomeo Eustachio”.
Con il voto finale del testo, cui si è aggiunto un emendamento presentato dal sindaco, Rosa Piermattei, nella sua veste anche di assessore comunale alla Salute, l’Amministrazione comunale settempedana si è impegnata “a sostenere e promuovere, in tutte le opportune sedi istituzionali, tutte le attività necessarie ed opportune per avviare un’azione politica che consenta all’ospedale di San Severino Marche di avere un reparto completo per le nuove nascite, che comprenda la specializzazione di neonatologia, che consente di offrire ai neonati, soprattutto in caso di malattie neonatali e nascite premature, cure mediche complete al bisogno, compresa una unità di cura intensiva neonatale, evidenziando che tale struttura, per la sua posizione baricentrica, si pone come punto di riferimento per la sanità dell’intero territorio maceratese e non solo come avamposto dell’entroterra”.

Nel suo intervento in Consiglio il primo cittadino settempedano ha ricordato quanto fatto dall’Amministrazione locale contro la chiusura del Punto nascite con un ricorso amministrativo, dinanzi al Tar delle Marche, avverso la determina del Direttore Generale dell’Asur n. 913 del 24/12/2015.

“Abbiamo scritto al ministro alla Salute, Giulia Grillo, per salvare il nostro ospedale con tutti i suoi servizi e adesso torneremo a scriverle per rappresentarle che il Punto nascite rappresenta l’unica facile soluzione per una intera vastissima area interna e montana. A questa struttura per anni si sono rivolte le future mamme di almeno 21 diversi Comuni di tutta un’area interna e montana che parte dalla zona preappenninica delle province di Ancona, Macerata e Fermo e arriva fino ad altre zone delle Marche.

Qui, fino al giorno prima della sua chiusura, si effettuavano oltre seicento parti l’anno e siamo arrivati a punte anche di ottocentocinquanta parti. Per queste e altre ragioni – ha concluso il sindaco Piermattei – la maggioranza non solo ha deciso di fare propria la mozione ma ha voluto suggerire un emendamento per dare un respiro ancora più ampio alla sanità del nostro territorio certificando con maggiore peso istituzionale la candidatura del nosocomio di San Severino Marche a ospedale unico della provincia di Macerata”.