San Benedetto, ‘Cresciamo insieme’: il 21 novembre la presentazione

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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e della Settimana Nazionale di Nati per Leggere (dal 17 al 25 novembre 2018) istituita per promuovere il diritto alle storie delle bambine e dei bambini, mercoledì 21 novembre 2018 dalle ore 17.00, presso la Libreria Mondadori a San Benedetto del Tronto sarà presentato il progetto ‘Cresciamo insieme’. 

L’iniziativa a cura della Libreria Mondadori Bookstore e delle lettrici volontarie Nati per Leggere San Benedetto del Tronto, prevede Momenti di sensibilizzazione per bibliotecari, insegnanti, genitori, mamme in attesa e appassionati e Letture a bassa voce Nati per leggere 0-6 anni.

L’ingresso è libero e gratuito.

Nati per leggere

Le storie sono un’occasione di sviluppo, una fonte inesauribile di stimoli e incidono in modo significativo e profondo sull’itinerario di vita di un bambino, diventando così un diritto imprescindibile. La Settimana Nazionale Nati per Leggere è stata istituita per promuovere il diritto alle storie delle bambine e dei bambini e ricorre in concomitanza con la Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, 20 novembre. Nati per Leggere ha scelto di essere presente con un messaggio: ogni bambino ha diritto ad essere protetto non solo dalla malattia e dalla violenza ma anche dalla mancanza di adeguate occasioni di sviluppo affettivo e cognitivo.

Durante la Settimana Nazionale NpL, operatori e volontari degli oltre 4000 comuni aderenti, organizzeranno momenti di lettura e seminari di sensibilizzazione con le famiglie, per diffondere l’importanza delle storie come strumento di contrasto alla povertà educativa e di prevenzione dallo svantaggio socio-culturale.

Nati per Leggere è un programma nazionale di promozione della lettura in età precoce, di protezione dallo svantaggio socio culturale e dalla povertà educativa, che dal 1999 mobilita risorse locali e attiva operatori e volontari nelle situazioni più diverse del nostro Paese. Per dimensioni, è il terzo programma su scala internazionale, dopo quello americano, Reach out and read, e quello inglese, Bookstart, e coinvolge 10.000 tra operatori dei settori sanitario, culturale e socio-educativo e volontari (circa 6.000). Si stima che almeno un bambino su quattro in Italia sia stato raggiunto dalle iniziative di Nati per Leggere attraverso più di 600 progetti locali diffusi in tutta Italia e gestiti dai Coordinamenti regionali.

Progetti locali sono attivi e in continuo sviluppo in tutte le regioni: nelle biblioteche, negli ambulatori pediatrici, nei consultori e nei punti nascita, nei quartieri a rischio delle grandi città, nelle pediatrie degli ospedali, in zone povere di servizi, tra le comunità di migranti, o in luoghi particolari come gli istituti di detenzione o i campi terremotati dell’Abruzzo e dell’Emilia. Promosso dall’alleanza tra l’Associazione Culturale Pediatri ACP, l’Associazione Italiana Biblioteche AIB e il Centro per la Salute del Bambino onlus CSB, con il coinvolgimento della società civile espressa dai volontari, Nati per Leggere è un programma di comunità che vuole raggiungere tutte le bambine e i bambini e tutelare il loro diritto alle storie, garantendo – anche nelle situazioni più difficili – l’accesso ai libri di qualità e ai luoghi di lettura come segno di democrazia, lotta all’esclusione ed equità sociale.

Per questo Nati per Leggere punta a colmare le distanze e a coinvolgere tutte le famiglie, specialmente quelle più difficilmente raggiungibili e vulnerabili, per offrire opportunità di sviluppo cognitivo, emotivo, relazionale e sociale fin dai primi mesi di vita. Il cuore del Programma è la lettura in famiglia in età precoce (da 0 a 6 anni), intesa come momento che crea relazione e intimità tra adulto e bambino producendo benefici psicofisici che dureranno tutta la vita.

Le ricerche scientifiche, infatti, hanno dimostrato come leggere a voce alta, ponendosi in quella relazione speciale e dal forte impatto emotivo che è la lettura condivisa, già dai primi mesi di vita e con continuità, contribuisca positivamente ad un significativo sviluppo cognitivo, linguistico ed emotivo del bambino. Come per tutti gli interventi precoci, quanto prima si interviene maggiori e più durevoli sono i benefici nel corso della vita. Per questo iniziare a leggere costantemente ai bambini da piccolissimi costituisce un “fattore di protezione” e una opportunità per la costruzione dello sguardo sul mondo.

Elena Carrano nel 1985 si forma come Terapista della Riabilitazione e in seguito come Neuro Psicomotricista dell’Età Evolutiva. E’ inoltre attrice, autrice e regista teatrale. Nel 1990 fonda LA MARCA TEATRINMOVIMENTO collaborando con diverse compagnie teatrali professionali per bambini e ragazzi. Nel 1991 si forma come “Tecnico e organizzatore teatrale e Direttore di teatro” organizzando dal 1991 al 2002 diverse rassegne, mostre e manifestazioni. Dal 2000 il suo campo di ricerca è indirizzato verso la lettura espressiva e narrativa e nel 2003 apre a Treia (MC) la scuola “CANTIERE TEATRI D’ARTE”. Dal 2011 fa parte del gruppo di lavoro regionale Nati per leggere Marche dell’AIB Marche(Ass.ne Italiana Biblioteche) e ACP Marche(Ass.neCulturale Pediatri) in qualità di Formatore esperto alla lettura ad alta voce e letteratura per L’infanzia, e dal 2012 riveste il ruolo di coordinatrice del programma Nati per Leggere nella Provincia di Macerata, vincitore del Premio Nazionale Nati per Leggere 2016.