Recanati, “Premio Ludovico Alessandrini” per il Cinema di Poesia ad Alice Rohrwacher

138

Al via la rassegna cinematografica il 4 marzo con l’inaugurazione della Sala “Gigli”

RECANATI – Presentata lunedì mattina nell’Aula Magna del Comune di Recanati l’XI edizione del prestigioso “Premio Ludovico Alessandrini” per il Cinema di Poesia che quest’anno verrà assegnato alla regista e sceneggiatrice italiana Alice Rohrwacher il 2 aprile prossimo a Recanati.

Con l’apertura della rassegna cinematografica dedicata alla giovane regista il prossimo 4 marzo verrà inaugurata la rinnovata sala “Gigli”.

“Siamo lieti di presentare questa nuova importante edizione del “Premio Ludovico Alessandrini” che oltre a dare il massimo risalto alle produzioni cinematografiche di grande valore culturale avvicina i giovani studenti all’arte del cinema coinvolgendoli in una serie di iniziative didattiche preparatorie alla cerimonia finale. – Ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – Quest’anno in particolare sarà anche l’occasione per riaprire la sala Gigli e far ripartire una programmazione cinematografica nella nostra città, era un forte desiderio della comunità ed una delle azioni previste nel nostro programma elettorale.”

La Sala Gigli tornerà ad essere a disposizione della città, sarà aperta tutto l’anno per le proiezioni di film e per l’organizzazione di eventi con una disponibilità di 100 posti.

“Il Premio Alessandrini rappresenta un vero e proprio gioiello nella programmazione culturale recanatese dove ogni anno vengono selezionati i migliori registi del cinema d’autore. – Ha affermato l’Assessora alla Cultura Rita Soccio – Un evento sempre atteso anche dai giovani studenti di Recanati che partecipano con entusiasmo ai laboratori di studio organizzati in preparazione all’incontro con il regista premiato. Questo permette di avvicinare i ragazzi al linguaggio del cinema e alle sue tecniche.”

La rassegna recanatese dedicata alla regista ha avuto già un prologo in cui gli studenti sono diventati critici. Due classi delle medie e delle superiori hanno seguito un approfondimento sull’opera della Rohrwacher e, “adottando” ciascuna un suo film, hanno prodotto una recensione che sarà pubblicata nel catalogo del Premio.

“Alice Rohrwacher è una giovane regista toscana molto apprezzata nel mondo cinefilo per il suo marcato senso estetico e narrativo che le ha permesso di vincere premi a Cannes e di apparire su molte riviste specializzate. – Ha spiegato il Presidente del Circolo del Cinema di Recanati Beniamino Gigli– La regista ha una grande capacità di sintesi, in pochi minuti riesce ad esprime il suo pensiero in maniera direi eccezionale, ed ha una particolare visione sul mondo della provincia agricola e della sua crisi. Proprio in questi giorni Alice Rohrwacher sta girando il suo primo film “La chimera” e questa estate realizzerà una serie Tv sulle antiche fiabe italiane.”

Nata il 29 dicembre 1981 a Fiesole, da madre italiana e padre tedesco, Alice Rohrwacher esordisce nella regia nel 2006 con “La Fiumara”, episodio del documentario collettivo Checosamanca, Nel 2011gira il suo primo lungometraggio Corpo celeste, presentato nella Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes 2011, e vince il Nastro d’argento al miglior regista esordiente. Nel 2014 vince il Grand Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes 2014 con Le meraviglie. Nello stesso anno prende parte al film collettivo 9×10 novanta presentato al Festival di Venezia. Nel 2018 a Cannes il suo ultimo film, Lazzaro felice, ottiene la Palma d’oro per la migliore sceneggiatura.

Il primo appuntamento con le proiezioni aperte al pubblico per conoscere meglio la regista è con “I corti di Alice” oggi,mercoledì 2 marzo alle ore 17.30 nella Mediateca Comunale, con repliche il 9 e 16 marzo.

La rassegna poi si sposterà alla sala Gigli il 4, 11, 18 e 28 marzo alle ore 21,30.

Il “Premio Ludovico Alessandrini” vedrà il suo apice il 2 aprile nell’Aula Magna del Comune di Recanati, al mattino con un incontro tra la regista e gli studenti e il pomeriggio con l’intervista del critico cinematografico Dario Zonta e la consegna del Premio Alessandrini ad Alice Rohrwacher.

Nell’occasione sarà presentato e distribuito gratuitamente il catalogo del Premio dedicato Alice Rohrwacher.