FANO (PU) – Dopo il Fashion Pink Weekend del 17 e 18 marzo con ospite speciale Natasha Stefanenko a concludere l’appuntamento, il Centro Commerciale Fanocenter in via Einaudi 30, ripropone un nuovo contest dedicato questa volta alla mitica moda vintage degli anni ’50 e ’60 fino a toccare gli anni ’20.
Il Vintage Pink Weekend ha avuto inizio sabato 24 marzo ed è terminato ieri pomeriggio con l’esibizione dal vivo di musica swing delle Miss Fever, il trio vocale di giovani professioniste perfettamente in linea con il tema dell’evento. Un nuovo super fine settimana dunque quello proposto al Fanocenter sempre condotto dalla coinvolgente presentatrice Ilaria Sciadi Adel di Sangit.
Ha inaugurato nel pomeriggio il defilè la Direttrice delle Gallerie commerciali Auchan, Lina La Gioia portando il suo saluto e benvenuto al pubblico, agli stilisti e alle sartorie che si dedicano quotidianamente con il loro lavoro alla tendenza vintage riproponendo e rivisitando modelli ed oggettistica di un’epoca e di una cultura ancora tutt’oggi fortemente in voga.
La Professoressa Erika Sparaventi dell’Istituto Omnicomprensivo Statale “Della Rovere” di Urbania, grande protagonista dell’appuntamento, ha poi introdotto con Ilaria il progetto che è stato realizzato di presentare abiti suddivisi in vari blocchi di sfilata relativamente la loro caratteristica fondamentale o gli anni di appartenenza al fine che questi potessero confluire in una sorta di “gara” di tendenza valutata da una giuria seduta dinnanzi ad osservare.
Un attestato di merito per classe e uno per singolo stilista sono stati consegnati al termine del defilè a seguito di una attenta valutazione da parte della giuria composta da Elena Santini, store manager di Jack & Jones, Francesca Focarini fashion blogger di amemipiacecosi.com, Monica Baldini, referente Marchenews24.it, e dalle due co- founder di Liberars Lab Store.
La sfilata è iniziata con abiti impreziositi da stampe d’arte, veri e propri gioielli indossati e espressivi di quadri e opere artistiche. E’ seguita la categoria pop–art rappresentata da abiti con motivi floreali e cartoon a stampa applicati su chanton di seta, vestiti con balze e due pezzi con smanicati portati su calzoncini.
Il terzo blocco è stato un omaggio alla moda anni ’60 riproposta con colori accesi quali arancio, giallo e verde abbinati con pois neri e motivi di ecopelle, scacchi e figure irregolari geometriche rosse su sfondi bianchi, viola, bianco e rosa confetto con abbondanti guarnizioni di fiori a incorniciare la parte finale della gonna.
Gli anni ’50 sono stati presentati invece, nel loro decretare l’epoca del boom economico post guerra, con una scenografica epopea di fiori applicati su gonne larghe a ruota con sottogonna a tulle. Colori che hanno richiamato tutte le tonalità del rosa e del viola a partire dall’avorio fino al prugna e all’intramontabile bianco e nero a puntini di dimensioni diverse riproposto su un abito stretto in vita da una vintage cintura rosso fuoco.
A seguire gli anni ’20 in cui emerge la voglia di rinascere dopo la fine della Prima Guerra Mondiale. E’ l’epoca delle flapper girls, in cui le donne desiderano studiare, bere cocktails, diventano sempre più asciutte e filiformi e lo stile diviene quello che si dice alla garçonne con abiti lunghi da sera con snelliscono le forme. Due colori presentati a contrasto, il rosa delicato con vestito dal taglio a canotta e il nero con preziosi intarsiati per tutta la lunghezza.
Negli anni ’20 si ricorda la grande maestra indimenticabile per l’importanza attuale del suo marchio, Coco Chanel. A conclusione notevoli abiti da sera in rosso e fiori, nero su rosa e tonalità più tenui. Una collezione che ha toccato vari decenni, atmosfere ed eleganze portando in auge gli anni ’60 premiati dalla giuria con il dolce abito rosa arricchito da balze fiorite di spicco per la sua preziosa semplicità nel taglio lineare se pur di forte impatto per il particolare finale che lo esalta e gli dona un tocco di autentica personalità vintage nel motivo floreale.
Su un palco gremito con le alunne che si sono prestate nella sfilata dell’Istituto Omnicomprensivo “Della Rovere” e la professoressa Sparaventi, la presentatrice Ilaria Adel ha decretato i vincitori consegnando per mano di Monica Baldini della giuria gli attestati. Un pomeriggio divertente e ricco di colore nell’area Degustazione che ha ispirato e allietato le menti dei clienti dei passaggio in Galleria.