Pieve Torina, “Le Terre del Tartufo”: buono l’avvio

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PIEVE TORINA (MC) – È soddisfatto il presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, Alessandro Gentilucci, per l’esordio, stamattina, de Le Terre del Tartufo, la mostra mercato dei prodotti tipici del territorio organizzata dall’Unione a Pieve Torina, per oggi e domani. L’agorà, a più voci, che ha dato il via alla manifestazione, ha visto la partecipazione di diversi sindaci e rappresentanti delle istituzioni. A condurre il confronto Beppe Convertini, conduttore del programma di Rai 1 Linea Verde, coadiuvato da Angelo Serri, direttore di Tipicità.

È necessario ripartire con una ricostruzione non solo fisica ma anche culturale ed economica” ha sottolineato Gentilucci. “Siamo nell’area più devastata del cratere sismico, e dobbiamo ribaltare questo primato negativo dando spazio ad iniziative come questa, che valorizzano un territorio e la sua biodiversità, di cui il tartufo è straordinario esempio”. È intervenuto poi il Rettore dell’Università di Camerino, Claudio Pettinari, che ha rimarcato l’importanza dell’ateneo sull’economia del territorio per il fatto di aver puntato, con i propri corsi universitari, anche sul tema del benessere coniugando agroalimentare, scienze gastronomiche e turismo insieme a marketing e digitale, sempre in un’ottica di sviluppo sostenibile. Il consigliere regionale Renzo Marinelli ha evidenziato invece il ruolo della regione nel valorizzare le tipicità delle aree interne e l’impegno a far sì che si sviluppi sempre più maggior sinergia tra entroterra e costa.

Il tartufo, dunque, come testimonial di un territorio che offre grandi eccellenze e di cui il magnifico tubero può farsi portavoce “perché può generare flussi turistici importanti” ha dichiarato Gentilucci. “L’evento zero apre ad un gran tour delle terre del tartufo: dal prossimo anno la manifestazione coinvolgerà in primis i comuni dell’Unione con l’obiettivo di far diventare questo territorio una delle mete del tartufo”.

“Le Terre del Tartufo” proseguirà anche domani con numerose iniziative, degustazioni, laboratori didattici, escursioni “sempre nella logica” conclude Gentilucci “di far conoscere e valorizzare un territorio che deve uscire dall’oscurità in cui il sisma ha cercato di farci scivolare. Invece siamo qui, con tutti questi espositori, ad affermare la nostra voglia di ripartenza”. Il programma completo dell’evento è consultabile sul sito www.terredeltartufo.it.