PESARO – Riparte a Pesaro la nona edizione della rassegna di teatro dedicata ai ragazzi e alle loro famiglie, organizzata dall’associazione teatrale le ombre, dall’assessorato alla bellezza del comune di pesaro e dal quartiere 8. Borgo S. Maria di Pesaro, sala ex cinema, quattro appuntamenti anche quest’anno, che proporranno altrettante compagnie professioniste, per divertire e incantare grandi e piccini.
NOVITÁ 2018
lo spettacolo per adolescenti del 28 gennaio “La regola dell’eccezione”, realizzato in progetto con la scuola secondaria di primo grado G. Galilei di Villa Fastiggi di Pesaro sul tema del bullismo e del delicato passaggio dall’essere bambini a essere giovani. Progetto che vedrà l’artista Mercadini impegnato, qualche giorno dopo lo spettacolo, in un incontro con i ragazzi della scuola Galilei per un confronto aperto su quanto visto e vissuto durante lo spettacolo
ARTE IN BORGO
Nell’ambito della rassegna, sarà allestito uno spazio in cui gli artisti dell’8° quartiere potranno esporre le proprie opere (dipinti, fotografie, sculture, o altri tipi di opere d’arte). Sarà realizzata una sezione per bambini/ragazzi e una per adulti. Sarà un’occasione importante e costruttiva di incontro e di scambio tra artisti e forme d’arte differenti.
IL PROGRAMMA
Si parte domenica 14 gennaio con il primo spettacolo del Laborincolo di Perugia, Marco Lucci porta in scena “Somari”. “Com’ero buffo, quand’ero un burattino! E come son contento di essere diventato un bambino per bene!”. Nell’ultima pagina del libro, Pinocchio si sdoppia: due vite, due anime, due strade. Ma cosa succede a un bambino che lascia la sua storia fuori dalla porta della scuola per andare a imparare a scrivere, leggere e a far di conto? E il Gatto, la Volpe, i Carabinieri … cosa faranno ora che Pinocchio è sparito? Per fortuna l’elefantessa Belinda, grazie alla sua memoria di ferro, saprà rimettere insieme le pagine di questa storia strampalata.
Domenica 21 gennaio, Francesca Zoccarato di Varese presenta “Varietà prestige” per la regia di Dadde Visconti. Promossa a Italia’s Got Talent nel 2015 con quattro “sì” della giuria – Claudio Bisio, Frank Matano, Nina Zilli e Luciana Littizzetto – con Mitzi, un elegante clown in gonnella. Vi porterà nel suo mondo di fantasie retrò, di manie surreali e di sogni reali. Accanto a lei, i suoi soci di legno: marionette dall’apparenza innocente, ma chi manipolerà chi? Chi sarà il vero protagonista di questo spettacolo? Un omaggio all’Avanspettacolo, al mondo del cabaret degli anni ’30; quando le persone cercavano l’incanto e gustavano la dolcezza che l’Arte Varia sapeva donare, perché si sa: “la vita è amara quando in fondo non c’è zucchero”. Musicisti, cantanti, ballerine, clown, scimmie… personaggi di legno che omaggeranno la rigorosa spensieratezza di Boris Vian e Cole Porter, le paillettes e i pianoforti giocattolo. Piccoli quadri musicali in un gioco di commenti e battute tra la marionettista, le sue marionette e il loro pubblico!
Novità di quest’anno è lo spettacolo per adolescenti di domenica 28 gennaio con Roberto Mercadini di Cesenatico in “La regola dell’eccezione”. Nato a Cesena nel 1978, con oltre 150 date all’anno, porta in giro per la Romagna e per il resto d’Italia i suoi spettacoli di narrazione e i suoi monologhi poetici. Su temi che spaziano dalla Bibbia ebraica all’origine della filosofia, dall’evoluzionismo alla felicità. “Sono un poeta, un monologhista, un narratore. Io recito poesie. Ma prima recito monologhi sulle poesie che recito. Io racconto storie. Ma dopo racconto storie sulle storie che racconto. E sembro tutto tranne un poeta. Dicono. Io, dicono, sono molte cose diverse tutte assieme”. L’adolescenza è un’età eccezionale: l’età della massima diversità e della massima uguaglianza. Diversi persino da sé stessi (cioè dai bambini che si è stati e dagli adulti che si diventerà), si cerca in ogni modo la propria vera identità, ciò che ci rende unici. Ma, al contempo, paradossalmente, si cerca come in nessun altro periodo della vita un gruppo a cui conformarsi, un insieme di cui fare parte, una cerchia in cui essere accettati. Solitudine, bullismo, dipendenze: molti dei drammi che i giovani vivono sembrano avere il loro centro in questi bisogni apparentemente inconciliabili. Essere unici, ma non soli. Accettati, ma non anonimi. Essere, insomma, contemporaneamente, regola ed eccezione.
L’ultimo appuntamento di domenica 4 febbraio sarà con lo spettacolo “Scarpette strette” della compagnia Luna e Gnac di Bergamo. Vincitori del premio miglior attori 2010 al festival Ribalta, Michele Eynard e Federica Molteni portano una personalissima interpretazione della celebre opera musicale Pierino e il lupo, di Sergej Prokofiev. I ruoli sono rovesciati e nuovi personaggi! Il teatro è gremito. In scena un’attrice emozionatissima al suo primo ruolo di rilievo e un presentatore un po’ cialtrone. Le tensioni personali dei protagonisti e le vicende dei personaggi della fiaba procedono parallele, perennemente in bilico tra ripicche e complicità, per rivelarsi al pubblico nel loro aspetto più autentico: comico e intenso. E così lo spettatore si trova ad assistere a un doppio spettacolo condotto all´insegna dell’ironia e della poesia, nella migliore tradizione della clownerie, in un delizioso gioco di teatro nel teatro.
Dopo ogni spettacolo segue uno spazio libero con merenda, letture a cura dei lettori volontari di Nati per leggere.
INFO E BIGLIETTI
Inizio spettacoli ore 17. Biglietti: 5 euro adulti e bambini; alla biglietteria del teatro dalle ore 16 di ogni domenica. Informazioni: 347.1274175 (Alex) info@teatroleombre.it | www.teatroleombre.it pagina facebook: associazione teatrale Le Ombre.