Pesaro, ‘A ragionar di Dante’: 13 gli appuntamenti fino ad ottobre

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La rassegna di incontri, che racconta il Divin Poeta e la sua straordinaria personalità, dal 19  maggio prossimo, sarà all’aperto e in presenza, in sedi suggestive della città e nei borghi di Fiorenzuola e Novilara

PESARO – Era già partito il 25 marzo in occasione del Dantedì, con la magnifica lectio online di Gianni D’Elia e ora viene presentato nel suo programma intero che si snoderà fino ad ottobre: si tratta del ciclo di incontri in presenza ‘A ragionar di Dante’, un’iniziativa che rientra nel programma con cui Pesaro celebra i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. Il Divin Poeta – il suo mito (al contempo colto e popolare) e la sua multiforme, straordinaria personalità umana e artistica – con la sua opera, saranno raccontati attraverso un ricco e variegato calendario di 13 proposte di grande interesse e fascino. Alcuni dei più bei luoghi all’aperto del centro storico – le corti di Palazzo Montani Antaldi, Palazzo Mosca, Palazzo Mazzolari Mosca e Palazzo Almerici, gli Orti Giuli e il giardino della Biblioteca San Giovanni – e due incantevoli borghi appena fuori città – Fiorenzuola di Focara e Novilara – ospiteranno studiosi, lettori e musicisti che daranno vita, con i loro diversi contributi, ad un ritratto “a tutto tondo” di Dante ragionando su vari aspetti, spesso insoliti e curiosi, dell’Alighieri.

Curata da Lucia Ferrati, l’iniziativa è promossa dal Comune di Pesaro/Assessorati alla Bellezza, alla Crescita, alla Coesione e al Benessere/Quartieri, alla Sostenibilità/Borghi e Castelli – Unione dei Comuni e Presidenza del Consiglio, dall’Assemblea Legislativa delle Marche e dall’Università dell’Età Libera sotto l’egida di Pesaro Città che legge, in collaborazione con una serie di realtà del territorio unite nel nome di Dante: Amat, Aspes, Biblioteca San Giovanni, Conservatorio Statale di Musica G. Rossini, Ente Olivieri-Biblioteca e Musei Oliveriani, Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, Fondazione Rossini, Sistema Museo, Ente Parco San Bartolo e con la partecipazione delle associazioni AnimaFemina, Almaloci, Etra entra nell’arte, Focara per Dante, L’Anfora, Le Voci dei Libri e del Liceo Scientifico Musicale Coreutico G. Marconi.

Così Daniele Vimini, vicesindaco e assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro: ‘Ringrazio l’Università dell’Età libera, ringrazio Lucia Ferrati per la sua direzione artistica e l’Assemblea Legislativa delle Marche che ha riconosciuto immediatamente il valore ‘speciale’ di questo progetto concedendogli un contributo importante. Dante si conferma un ‘patrimonio inesauribile’ di conoscenza, spunti, idee; lo conferma anche il successo della mostra tuttora visitabile in Pescheria con le incisioni di Dalì e Rauschenberg e il lavoro di Claire Fontane, evento visitabile gratuitamente fino a 18 anni e dunque opportunità ghiotta per un approfondimento dantesco a vantaggio degli studenti in questo periodo particolarmente provati dalla Dad. Il ciclo di conferenze presentate oggi – ma in realtà sono ben più che ‘semplici’ conferenze perché le contaminazioni artistiche sono tante – credo possa essere definito come un unicum di massimo livello che spicca fra tutte le celebrazioni nazionali per i 700 anni dalla morte di Dante. C’è un valore altissimo del progetto dato dalla pluralità delle istituzioni che in modo generoso e senza protagonismi rendono possibile un programma prezioso e dalle figure della cultura coinvolte. Quindi ringrazio tutti coloro che concorrono e che insieme fanno davvero molto di più di ciò che potevamo fare in autonomia perché l’unione fa la forza.’

Continua Giuliana Ceccarelli, assessore alla Crescita: La molteplicità e la ricchezza di queste proposte danno l’idea di come l’analisi dell’opera di Dante venga svolta a 360° da persone competenti che hanno saputo cogliere l’essenza del percorso dantesco: e questo mi fa un grande piacere. E quindi nel mio ruolo, sicuramente mi impegnerò a diffondere il più possibile questo programma nelle scuole perché Dante con la sua potenza parla ancora ai giovanissimi di oggi e di tutti i tempi, una conferma che ho sempre quando mi confronto con le scuole medie e superiori: l’amore per Dante è davvero ancora molto forte.’

Mercoledì 19 maggio alle 18 nella corte di Palazzo Mosca la musicologa Maria Chiara Mazzi con Mundana, humana, instrumentalis. La musica nella Divina Commedia. La conferenza sarà accompagnata da letture di Cristian Della Chiara e, grazie alla collaborazione del Conservatorio Statale di Musica G. Rossini, da interventi musicali di Eleonora Fiorentini soprano, Lorenzo Del Bene tenore e Alessandro Caruso basso.

Mercoledì 26 maggio alle 18, agli Orti Giuli, lo scrittore e critico Enrico Capodaglio parlerà de Lo sguardo francescano di Dante. Gli animali nella Divina Commedia. Le letture saranno affidate alle voci di Marcella Tomassoli e Maria Rosa Cecchini.

Mercoledì 9 giugno alle 18, nella corte di Palazzo Almerici (Biblioteca Oliveriana), lo studioso Luigi Arceci parlerà di Dante Alighieri, viandante del mondo e dei cieli, un itinerario etico-politico dantesco da Firenze “città partita” alla visione profetico-escatologica di una monarchia universale. Letture a cura di Corrado Capparelli. Per l’occasione dalle 17 sarà possibile visitare la mostra Dante. Otto secoli di scritture. I luoghi, i commenti, a cura di Brunella Paolini, allestita presso la Biblioteca Oliveriana.

Mercoledì 16 giugno alle 21, nella corte di Palazzo Montani Antaldi (g.c.), lo studioso e critico letterario Alberto Casadei (ordinario di Letteratura Italiana all’Università di Pisa) terrà la conferenza Dalla selva oscura alla realtà aumentata. Storia avventurosa della Divina Commedia. Le letture sono affidate a Francesca Di Modugno.

Mercoledì 23 giugno alle 18, agli Orti Giuli, la studiosa Chiara Agostinelli con la relazione Il miracolo della Commedia, un lingua che riscopre il mondo; letture di Anna Bartolini e Luca Sinelli.

Mercoledì 30 giugno alle 18, nella corte di Palazzo Almerici (Biblioteca Oliveriana), Elisa Baggiarini e Deborah Marinelli parleranno della Tradizione della Lectura Dantis. Da Boccaccio ai giorni nostri. Dalle 17 alle 20 sarà ancora possibile visitare la mostra Dante. Otto secoli di scritture. I luoghi, i commenti, a cura di Brunella Paolini, allestita presso la Biblioteca Oliveriana.

Mercoledì 7 luglio alle 21, nel giardino della Biblioteca San Giovanni, la conferenza L’albero del paradiso. Il comune immaginario cristiano e islamico nella Divina Commediacon il filosofo e scrittore Alessandro Pertosa e con Frida Neri e Anissa Gouzi canto e strumenti, e le voci recitanti di Giulia Bellucci e Mounya Alalli.

Mercoledì 14 luglio alle 21 nella corte di Palazzo Mosca, la studiosa Claudia Rondolini terrà un incontro sulla Vita Nova di Dante intitolato “Lo viso mostra lo color del core“ con letture di Olimpia Bassi.

Mercoledì 21 luglio alle 18, nel Piccolo Teatro del Castello di Novilara, Nicoletta Tagliabracci, ambasciatrice dell’enogastronomia territoriale nelle Marche, parlerà de Il cibo al tempo di Dante con letture di Silvia Melini. A seguire, degustazione dantesca con il “liquor d’ulivi” e altre delizie marchigiane, a cura della relatrice. Alle ore 20.30, per chi vuole, cena a tema Il Medioevo a tavola alla Locanda Ricci (costo € 22,00, prenotazione obbligatoria entro il 20 luglio (0721 206086 – 346 0236628).

Mercoledì 28 luglio alle 21, nella corte di Palazzo Mazzolari Mosca, Antonella Micaletti e Settimio Perlini conducono un walkscape virtuale intitolato Dante nelle Marche, con letture di Aurora Mancini, Annachiara Palombo e Giulia Tebaldi.

Mercoledì 4 agosto alle 21, nella corte di Palazzo Montani Antaldi (g.c.), il critico d’arte Rodolfo Battistini terrà la conferenza La Commedia dipinta. Pittori e illustratori della Divina Commedia.

Mercoledì 25 agosto alle 18, nel giardino del Campanile di Sant’Andrea di Fiorenzuola di Focara, Ilaria Narici e Daniele Carnini, direttore scientifico e direttore editoriale della Fondazione Rossini, saranno i relatori della conferenza “Farò come colui che piange e dice”. Citazioni e suggestioni dantesche nell’opera di Rossini. A cura della Fondazione Rossini, l’incontro prevede alcuni interventi musicali dell’Orchestra Sinfonica Rossini.

A ottobre, per l’ultimo appuntamento della rassegna (luogo e data da definire), una Lectio Magistralis dello storico e saggista Luciano Canfora.

Tutti le conferenze sono a ingresso gratuito. Ogni iniziativa sarà realizzata nel rispetto delle procedure di legge per il contenimento della diffusione del Covid 19 previste dalla normativa vigente.

Info www.pesarocultura.it www.unilibera.it