Pesaro, presentazione del libro “Un dente di dinosauro”

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Domani appuntamento on line con le autrici Monica Chiara Onida e Margherita Salvadori sulla pagina Facebook e YouTube “ZEROSEIUP”

PESARO – Percorsi scientifici di adulti e bambini nella scuola dell’infanzia. Si parlerà di questo nell’incontro di mercoledì 17 febbraio 2021, alle ore 18, promosso da ZEROSEIUP e Comune di Pesaro. Al centro dell’iniziativa, inserita nella rassegna “Aperitivo con l’autore”, la presentazione di “Un dente di dinosauro”, il libro a cura di Monica Chiara Onida e Margherita Salvadori.
«Le insegnanti con grande impegno hanno sperimentato nuove modalità di lavoro – ha sottolineato l’assessore alla Crescita Giuliana Ceccarelli -, si sono entusiasmate ed emozionate, hanno portato interrogativi e creatività, facendo propri i principi che via via venivano affrontati nella formazione, rendendo partecipi di queste esperienze anche le famiglie».
L’incontro sarà trasmesso on line sulla pagina Facebook e YouTube “ZEROSEIUP”.
Per il Comune di Pesaro interverranno l’assessore alla Gentilezza e alla Crescita Giuliana Ceccarelli, la responsabile del coordinamento Pedagogico e delle Attività Educative Simona Bertozzini, la pedagogista Ermanna Curina e l’insegnante della scuola d’infanzia comunale Elisa Valentini.

“Un dente di dinosauro”
SINOSSI

“Un dente di dinosauro!” dice un bambino esaminando un sasso appuntito nel laboratorio scientifico in una scuola dell’infanzia. Come rispondere a questa esclamazione, che apre una finestra sulle precedenti esperienze e conoscenze di un bambino, e contemporaneamente interroga su come andare avanti? Gli insegnanti di fronte all’area scientifica si sentono spesso incerti per il timore di non avere risposte sicure per le domande complesse e imprevedibili dei bambini. Ma se si mettono in gioco loro in una ricerca personale possono ritrovare la gioia dell’esplorazione e della scoperta, e imparare ad affiancare i bambini nei primi percorsi scientifici. Dal “pasticciamento” al “gioco-lavoro”, possono trovare modi nuovi di porsi accanto ai bambini, incoraggiandoli a sperimentare in autonomia per conoscere come funziona il mondo. Un ruolo che non distribuisce risposte “giuste” o “sbagliate”, ma legittima e incoraggia la curiosità seguendo le medesime leggi che guidano lo sviluppo umano nella conoscenza del mondo: leggi di cui i bambini sono già esperti. Il percorso formativo progettato dal Coordinamento Pedagogico di Pesaro presentato in questo libro, coinvolgendo in prima persona gli insegnanti nella formazione e sperimentazione di laboratori scientifici nelle scuole ha consentito di coltivare e sviluppare negli anni il piacere del conoscere di educatori, bambini e genitori.
LE AUTRICI
Monica Chiara Onida Laureata in Scienze della Terra, è docente a contratto presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca, dove tiene laboratori sia di Scienze della Terra (Dipartimento Scienze Ambiente e Territorio), sia di Didattica della Fisica e dell’Astronomia (Dipartimento Scienze della Formazione). Oltre alle docenze universitarie si occupa da molti anni di formazione attraverso la progettazione e realizzazione di percorsi formativi rivolti a educatori e insegnanti e la sperimentazione di laboratori coi bambini nell’ambito dell’educazione scientifica in nidi d’infanzia, scuole dell’infanzia, scuole primarie e secondarie.
Margherita Salvadori Nata nel 1950, vive a Milano. Psicopedagogista, ha lavorato dal 1974 nella formazione del personale e nella progettazione dei servizi per la prima infanzia e le famiglie in diverse città e provincie. È stata per diversi anni responsabile pedagogica di Giocheria Laboratori, servizio del Comune di Sesto San Giovanni. Qui, con la collaborazione di Enrica Giordano dell’Università Milano Bicocca, ha sperimentato percorsi di educazione scientifica per i bambini, che hanno ispirato il progetto realizzato a Pesaro.
ZEROSEIUP
ZEROSEIUP è un gruppo di professionisti con diverse formazione e diverse competenze che crede nell’innovazione pedagogica e si impegna per migliorare la qualità dell’educazione. La loro esperienza è maturata nella pratica di promuovere gli scambi tra professionisti, genitori, operatori sociali e tutti coloro coinvolti nell’educazione dell’infanzia e della preadolescenza al fine di permettere ad ogni bambino e bambina di crescere in un ambiente sicuro e amichevole, di sviluppare al massimo le sue potenzialità e di socializzare nelle migliori condizioni. Le proposte di ricerca, di accompagnamento ai gruppi di lavoro e di condivisione delle buone pratiche attraverso workshop e dibattiti, contribuiscono ad arricchire la riflessione sull’accoglienza, sull’educazione, sulla cura e a incidere sulle politiche per l’infanzia.