Pesaro, “Paradiso vista Inferno” di Chiara Frugoni: la presentazione

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Giovedì 13 febbraio, nella sala convegni di Confindustria Marche Nord 

PESARO – Nell’ambito della serie “Pesaro Storie”, giovedì 13 febbraio 2020 alle ore 17.30 nella sala convegni (g.c.) di Confindustria Marche Nord ,in via Cattaneo, 34 a Pesaro, viene presentato “Paradiso vista Inferno.Buon Governo e Tirannide nel Medioevo di Ambrogio Lorenzetti” (il Mulino 2019, pp. 340) di Chiara Frugoni.

Nel Medioevo, di solito, le immagini riguardano personaggi della Chiesa o storie delle sacre scritture. L’arrivo sulla scena artistica di Ambrogio Lorenzetti (1290 circa-1348) sconvolge le regole. Nei grandi affreschi del palazzo pubblico di Siena vediamo raffigurate persone comuni impegnate in lavori tradizionali, lì effigiate per raccontare il buon vivere di tutti i giorni sotto il saggio governo dei Nove, la magistratura che in quei decenni regge la città di Siena..
L’Allegoria del Buon Governo, che visitatori e turisti oggi tanto ammirano, esaminata con grande competenza da Chiara Frugoni, si rivela dunque un accorto manifesto politico. La Siena del Lorenzetti è tutta di meravigliosi palazzi, la campagna circostante è rigogliosa, i cittadini ‒ nobili, artigiani e mercanti, donne e uomini, vecchi e giovani ‒ concorrono alla realizzazione di una convivenza operosa, serena e felice, sotto la guida illuminata dei governanti. La realtà è meno idilliaca, naturalmente, ma nella parete di fronte è presentata l’alternativa, l’Allegoria del Mal Governo che mostra gli effetti della tirannide, dove prevalgono l’egoismo e il tornaconto personale, l’anarchia e la violenza.
Un vero e proprio programma politico proposto tramite la pittura, dunque, che l’Autrice analizza con rigore aprendo al nostro sguardo un Medioevo diverso da come viene comunemente immaginato.

Chiara Frugoni ha insegnato Storia medievale negli atenei di Pisa, Roma e Parigi. Ha pubblicato numerosi studi sulla figura di san Francesco, tra cui Francesco e l’invenzione delle stimmate (1993), Vita di un uomo: Francesco d’Assisi (1995) e Storia di Chiara e Francesco (2011). Tra i suoi altri saggi ricordiamo: Storia di un giorno in una città medioevale (1997), Mille e non più mille. Viaggio fra le paure di fine millennio, (con Georges Duby, 1999), Medioevo sul naso. Occhiali, bottoni e altre invenzioni medievali (2001), Una solitudine abitata: Chiara d’Assisi (2006). Nel 2011 ha scoperto, in un affresco della Basilica superiore di Assisi, un profilo di diavolo tracciato tra le nuvole: una scoperta poi discussa in Quale Francesco? Il messaggio nascosto negli affreschi della Basilica superiore ad Assisi (2015). Tra le opere più recenti ricordiamo Vivere nel Medioevo. Uomini, donne e soprattutto bambini (2017); e Uomini e animali nel Medioevo, presentato anche a Pesaro in questa stessa serie lo scorso anno.

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti