Pesaro, ‘Oltre l’effimero’: dal 23 gennaio 2024 la seconda edizione

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Martedì prossimo a Palazzo Ciacchi, prende il via la rassegna che fa dialogare letteratura e sport nell’anno di Pesaro 2024. Si parlerà di basket con il libro ‘Le vittorie imperfette’ di Emiliano Poddi

PESARO – Dopo il successo della prima edizione, torna ‘Oltre l’effimero’, il progetto che fa dialogare sport e letteratura attraverso una serie di incontri. Promossa dagli assessorati alla Bellezza e allo Sport del Comune di Pesaro in collaborazione con Pindaro eventi, la nuova tornata prevede quattro tappe che arricchiranno il calendario di Pesaro 2024.

Il primo appuntamento è per martedì 23 gennaio (ore 17.30) nell’Auditorium di Palazzo Ciacchi sede di Confindustria Pesaro Urbino, per la presentazione del libro dedicato al basket di Emiliano Poddi – autore teatrale e radiofonico -, Le vittorie imperfette (Giangiacomo Feltrinelli Editore, 2016): al centro della storia il mitico match Usa/Urss del 9 settembre 1972 alle Olimpiadi.

A dialogare con l’autore, Giorgio Bonaga, accademico bolognese, pensatore libero ed ex cestista. Introduce Giuliano Martufi, curatore della rassegna ‘Oltre l’effimero’.

Sasha Belov e Kevin Joyce, due ragazzi all’inseguimento di un sogno: vincere la medaglia d’oro del basket alle Olimpiadi di Monaco del 1972. Uno si è allenato all’ombra della statua colossale della Grande Madre Russia a Stalingrado, l’altro sui campetti di cemento tra i grattacieli di New York. Due squadre e due mondi contrapposti. Usa-Urss non sarà solo una partita memorabile, sarà per sempre legata ai tre secondi più leggendari e contraddittori della storia dello sport. Ma Monaco ’72 è anche la scena di una strage spaventosa: undici atleti israeliani cadono sotto l’attacco terroristico di Settembre Nero, un lutto che dev’essere riassorbito in fretta per fare spazio alla sfida fra le due superpotenze. Molti anni dopo, inchiodato davanti alla replica notturna di quei quaranta minuti, il narratore torna indietro nel tempo e intreccia le vicende umane dei due protagonisti con la sua infanzia nel campetto di pallacanestro di Cisternino da figlio di genitori ex cestisti. E così il lettore segue Kevin e Sasha negli anni, portarsi addosso l’uno il peso di una sconfitta impossibile da accettare, l’altro di una vittoria da scontare come una condanna, schegge di un tempo che ha lasciato il segno di una eterna vittoria imperfetta, imperfetta come la vita. Scritto con impeccabile senso del ritmo e con una sorprendente adesione umana, il libro di Poddi alterna epica e racconto intimista, spionaggio, tragedia e spigliata commedia d’amore: un romanzo in cui il palleggio echeggia “come il battito del cuore.”

Emiliano Poddi

Nato (nel 1975) a Brindisi da genitori entrambi cestisti, ha dedicato al basket due romanzi: Tre volte invano (Instar Libri, 2007) selezione Premio Strega e Le vittorie imperfette (Feltrinelli, 2016). Il suo ultimo libro si intitola Quest’ora sommersa (Feltrinelli). Autore teatrale e radiofonico, insegna alla Scuola Holden di Torino. Nell’estate del 1988, ha partecipato al torneo internazionale di basket giovanile organizzato a Pesaro dalla VL per festeggiare lo scudetto.

Giorgio Bonaga

Accademico bolognese, pensatore libero e mai banale collocato sul crocevia tra sapere filosofico e scienza. È un chimico, titolare della Cattedra di “Additivi e residui degli alimenti” all’Alma mater nonché ex cestista di parte “virtussina” ed esponente di spicco del raggruppamento dei “maturi baskettari”. Da un paio di anni è Presidente del Comitato Emilia Romagna della Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro.