«L’obiettivo – riferisce Lamberto Lugli, docente di composizione e referente del progetto – non è solo quello di promuovere e divulgare la musica d’arte contemporanea ma quello di mettere in risalto i molteplici interessi e interrogativi che si affrontano nel delicato e strategico settore della cultura musicale contemporanea. Quali prospettive, quali linguaggi, quali poetiche, quale didattica e quali professionalità la cultura musicale contemporanea stia vivendo sarà oggetto di studio e di discussione nei diversi momenti di confronto previsti dalla manifestazione.»
Dopo i saluti istituzionali e una breve introduzione alle due giornate (martedì 17 ottobre, ore 10.30), la rassegna si aprirà con la presentazione di novità editoriali e di ricerca che indagano il fenomeno “musica” in prospettiva multidisciplinare, con particolare riferimento all’oggi. Dalle ore 15.30 sarà invece il “suono” a riprendere il posto sul palco con l’esecuzione di musiche di Ada Gentile, Michael Fioretti e Federico Agostinelli, un collegamento ideale tra una compositrice ‘storica’ del ‘nuovo’ (Gentile), un docente di composizione del Conservatorio Rossini (Agostinelli), che ha all’attivo numerose esecuzioni delle sue opere, e uno studente della Scuola di Composizione del Conservatorio Rossini (Fioretti), che eredita l’esperienza dei suoi maestri. All’interno dello stesso concerto si ascolteranno i brani dei vincitori e dei finalisti del Concorso “Poesia in musica: verso l’Assoluto di Mauro Crocetta” (edizione 2023). Il concerto serale (ore 18) sarà invece affidato interamente all’istituzione ospite di questa edizione della rassegna: il Conservatorio Santa Cecilia di Roma. La Scuola di Composizione e gli strumentisti del “Santa Cecilia” proporranno musiche per quartetto d’archi in prima esecuzione assoluta, composte su commissione di “C’è del Nuovo…”.
Mercoledì 18 ottobre (ore 10.30) i lavori riprenderanno con la tavola rotonda “C’è Musica e Musica”, coordinata dal presidente della SIMC Andrea Talmelli e dal musicologo Renzo Cresti. Il confronto tra compositori diversi per formazione e scelte linguistiche (Paola Samoggia, Biagio Putignano, Aurelio Samorì, Federico Agostinelli, Delìlah Gutman, Marco Lombardi, Roberto Paci Dalò, Tiziano de Felice), inframmezzato da momenti musicali a cura della Scuola di Pianoforte del Conservatorio Rossini, verterà sulle accezioni del termine “Musica” nella prospettiva odierna.
Il concerto pomeridiano (ore 15), curato dalla SIMC, sarà invece il momento dedicato alla celebrazione dei 100 anni dalla fondazione della Società Italiana di Musica Contemporanea ad opera di Alfredo Casella nel 1923. Il duo Roberto Arnoldi e Fabio Locatelli (violino e pianoforte) si muoverà tra il ‘contemporaneo storico’ e l’oggi con brani di Alfano, Costantini, Bombardelli, Talmelli, Arnoldi, Respighi.
A seguire (ore 16.30), un inedito intermezzo musicale offerto dal SEEM Sax Quartet che, sotto la statua di Rossini, si esibirà con l’ausilio del live electronics. Nel concerto di chiusura delle due giornate (ore 18) ensemble strumentali del Conservatorio Rossini eseguiranno brani composti da studenti e docenti dell’Istituto.
«C’è del Nuovo è un’importante opportunità per approfondire le tendenze della musica del presente – dichiara Fabio Masini direttore del Conservatorio. Da diversi anni, tra i vari obiettivi la nostra Istituzione si è posto la promozione della musica contemporanea e la rassegna “C’è del Nuovo…” opera in questa direzione, senza le fratture idealistiche del passato. La riflessione, la conoscenza e l’ascolto del suono dell’oggi sono gli unici strumenti che possano consentire di riprendere la comunicazione con l’ascoltatore, troppo a lungo interrotta. La vitalità e la ricchezza di proposte che emerge anche nel programma di quest’anno mostra quanto sia sempre più sentita l’esigenza di non arrendersi agli spazi e alle vie già sperimentate ma si ricerchi un nuovo che sia espressione del nostro tempo.»
Il rilievo assunto da “C’è del Nuovo…” traspare dalle istituzioni coinvolte: oltre alla collaborazione con la SIMC e con il Conservatorio Santa Cecilia di Roma, partner della rassegna sono il Comune di Pesaro, Provincia di Pesaro e Urbino, Pesaro 2024, la Fondazione Mauro Crocetta e Radio CEMAT.
Per il programma completo e le modalità di partecipazione: www.conservatoriorossini.it
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