Pesaro, Mini “Campioni di Lettura”: premiate 3 classi della Manzoni

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Il progetto del Comune fa parte delle iniziative di Pesaro Città che Legge ed è giunto all’ottava edizione.Il plauso del vicesindaco Vimini agli studenti «per essersi messi alla prova in un progetto utile a creare coscienza critica nei cittadini di domani»

PESARO – Pesaro Città che legge ha premiato i mini “Campioni di lettura” dell’istituto comprensivo Manzoni di Villa San Martino. Stamattina si è svolta la premiazione – con la consegna di libri dal valore complessivo di 500 euro -delle classi vincitrici del progetto ideato nel 2013 dal Comune di Pesaro.

«Oggi – ha detto Daniele Vimini, vicesindaco e assessore alla Bellezza – si chiude un’altra tappa del percorso di Pesaro Città che Legge, che vede tanto coinvolgimento di cittadini e associazioni del territorio e di cui siamo fieri». «Grazie per far parte di questa rete con il vostro encomiabile lavoro che siamo certi servirà a creare una coscienza critica nei cittadini di domani» ha detto Vimini agli studenti per poi rivolgersi alla dirigente scolastica e agli insegnanti: «Quella 2021, è stata un’edizione eccezionale, l’ottava, in cui non è mancato, ancora una volta, il lavoro e il confronto costruttivo sulla lettura stimolato da un istituto che ha scelto di mettersi alla prova in un anno difficile».

A partecipare alla sfida sono state 7 seconde, dell’istituto secondario di primo grado, per un totale di 173 alunni: «Studenti – spiegano Laura Rech e Tania Passetti, bibliotecarie dell’area Ragazzi della Biblioteca San Giovanni – che hanno partecipato con entusiasmo ai laboratori che si sono svolti nel rispetto delle normative anti-contagio a partire da aprile».

Alla fine, a conquistare il primo posto è stata la 2^B della Manzoni; seconda classificata la 2^C. Premi anche alla 2^E, la classe che ha realizzato il maggior numero di spin-off (elaborati ispirati a un personaggio minore di un libro letto durante il progetto) e ai 3 autori del miglior spin-off individuale, a pari-merito: Andrea Bellazzecca, Lorenzo Schiesaro e Harroun Harrani (per il testo scritto a 6 mani); Sofia Colotti; Federico Tarini.