‘Parco Urbano di Scultura di Pesaro’, il 5 e 6 marzo il secondo webinar

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L’evento dal titolo  ‘Arte Urbana: gli anni ’80, esperienze a confronto’ punta a far luce su un’eccellenza tutta pesarese: il ricco patrimonio open air di opere dei grandi maestri della scultura

webinar PesaroPESARO – Presentato lo scorso novembre in previsione della sua prossima istituzione, si torna a parlare online di ‘Parco Urbano di Scultura di Pesaro’, progetto che vuole ‘legare’ in un unicum concettuale le opere all’aperto che arricchiscono la geografia culturale della nostra città. Promossa dal Comune di Pesaro e sostenuta dalla Fondazione Pescheria in collaborazione con l’Associazione Culturale Loreno Sguanci, l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Progettisti e Conservatori della Provincia di Pesaro e Urbino, l’Associazione Azobé Onlus, l’iniziativa nasce per portare all’attenzione della comunità l’esistenza di un vero e proprio “Parco” di sculture diffuse storicamente nel territorio – una presenza eccellente – ma forse mai percepite come un insieme in stretta interazione e armonia.

Venerdì 5 e sabato 6 marzo (15.30 – 18), arriva il secondo webinar per fare luce sul “Fermento pesarese” degli anni ’80 del Novecento che ha dato vita a dibattiti accesi e a prestigiose proposte culturali; è in quel decennio che nasce il Rossini Opera Festival ed è quello il periodo in cui le due opere ‘Poli s Pali’ di Loreno Sguanci e ARIM di Agapito Miniucchi vengono collocate nel tessuto cittadino. Nel corso delle due giornate verranno narrate le corrispondenze tra eventi e contesti differenti ma animati dallo stesso fervore intellettuale. “Arte Urbana: gli anni ’80, esperienze a confronto” è il titolo dell’evento: confronti interni alla municipalità pesarese ma anche fuori dai confini provinciali con il coinvolgimento di rappresentanti istituzionali di comuni del Lazio e dell’Umbria per indagare il ruolo giocato dalla scultura nella definizione di un territorio.

Ecco il programma del webinar di venerdì che verrà introdotto da Matteo Ricci Sindaco di Pesaro e Daniele Vimini Assessore alla Bellezza con Silvano Straccini e Marcello Smarrelli, rispettivamente Presidente e consigliere artistico della Fondazione Pescheria, Luca Sguanci per l’Associazione Culturale Archivio Loreno Sguanci e Associazione Azobé Onlus, Alessandro Ceccarelli Presidente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pesaro e Urbino: Alessandra Pioselli, Direttrice dell’Accademia di Belle Arti G. Carrara di Bergamo, parlerà di Scultura Ambientale e nuove forme partecipative dell’Arte, la professoressa Mariastella Sguanci e Roberto Malini, scrittore e saggista, riflettono sulle esperienze di ‘Polis Pali’ di Loreno Sguanci e ARIM di Agapito Miniucchi. A quest’ultimo è dedicato l’approfondimento a cura del Comune di Rocca Sinibalda, località in cui stato realizzato il Museo “Agapito Miniucchi”.

Sabato 6 marzo, il Comune di Torgiano e la Pro Loco di Brufa raccontano una prestigiosa manifestazione con più di trent’anni di esperienza da cui ha preso vita un suggestivo Parco Sculture con artisti di levatura nazionale e internazionale. “Scultori a Brufa: la strada del vino e dell’arte” sintetizza il fermento culturale degli anni ‘80 in terra umbra cui farà eco il racconto “Anni ’80: il fermento pesarese” della storica dell’arte Grazia Calegari.

Per partecipare all’evento, occorre registrarsi al link della piattaforma dell’Ordine degli Architetti:
5 marzo
https://zoom.us/meeting/register/tJElduqrrj4iHt0YMLDqjFmUTMDoOAzKDDXh

6 marzo

https://zoom.us/meeting/register/tJ0pd-mprjguGd2nSYKb6jqujdosl7-0rU62