Nella sala degli Stemmi del Palazzo Comunale di San Severino Marche, per la rassegna “Un Caffè con l’Autore”, gli autori Raoul e Lorenzo Paciaroni dialogheranno con il pubblico sulla loro ricerca storica
SAN SEVERINO MARCHE – La sala degli Stemmi del Palazzo Comunale oggi, sabato 31 maggio, per la rassegna “Un Caffè con l’Autore”, ospita dalle ore 17, la presentazione del libro “Mario Depangher e la San Severino Liberata”, un’opera che getta nuova luce sulla figura del comandante partigiano del Battaglione “Mario” primo sindaco di San Severino Marche dopo la Liberazione. Saranno presenti gli autori, Raoul e Lorenzo Paciaroni, padre e figlio, che dialogheranno con il pubblico sulla loro ricerca storica, edita da Hexagon edizioni.
A ottant’anni dal 25 Aprile 1945, lo storico Raoul Paciaroni e suo figlio Lorenzo, giornalista, hanno approfondito la vicenda di Depangher, un partigiano triestino e combattente antifascista che, dopo vent’anni di persecuzioni e confino, ha guidato tra l’8 settembre 1943 e il 1 luglio 1944 (data della Liberazione di San Severino Marche) una delle più importanti e strutturate formazioni della Resistenza marchigiana. A seguito di quella vittoriosa esperienza, a furor di popolo, fu nominato primo sindaco della città liberata, carica che ricoprì nei difficili mesi dell’immediato dopoguerra.
Gli autori sottolineano come “poi, un improvviso silenzio, per certi aspetti anche misterioso, ha avvolto Mario Depangher, trascinandolo in un oblio durato decenni, che ha impedito una narrazione completa della sua vicenda personale. Un silenzio che chiedeva di essere interrotto”.
Il volume offre anche un’opportunità unica per conoscere la situazione socio-economica e politica di San Severino Marche all’alba della democrazia, tra epurazioni mancate, difficili rapporti con gli alleati, infrastrutture e geopolitica, il ruolo di donne, partigiani e clero. Attraverso ricerche archivistiche, documenti perlopiù inediti e fotografie dell’epoca, il libro accompagna il lettore in un viaggio in quella San Severino che “sembra così lontana, eppure, a ben vedere, appena dell’altro ieri.”
Raoul e Lorenzo Paciaroni, padre e figlio, da anni indagano le vicende del periodo della Seconda Guerra Mondiale nel territorio settempedano. Su questo tema hanno già pubblicato: “Una lunga scia di sangue. La guerra e le sue vittime nel Sanseverinate (1943-1944)” (2014), “La Resistenza sanseverinate nelle medaglie” (2015), “Una notte di guerra. I tragici eventi del 12 giugno 1944 a Sanseverino” (2019), “Elcito 1944. Tre cadaveri non identificati” (2021) e “Memorie di guerra” (2022).