MarcheStorie a Terre Roveresche, l’11 settembre “La Notte di San Martino”

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TERRE ROVERESCHE (PU) – Nell’ambito del festival MarcheStorie – Racconti & Tradizioni dai borghi in festa, un Progetto indetto dall’Assessorato alla Cultura della  Regione Marche, in collaborazione con AMAT e Fondazione Marche Cultura, per incentivare il turismo culturale nei piccoli Comuni in un periodo di bassa stagione, dal 9 all’11 settembre, dalle 18.00 alle 24.00, in piazze e nuclei storici di particolare interesse, sia di Terre Roveresche che di Sant’Ippolito, si svolgeranno eventi spettacolari di vario tipo, in alcuni casi utilizzando tecnologie multimediali fortemente innovative.

“LA NOTTE DI SAN MARTINO” – Evento “clou” del festival MArCHESTORIE

La rappresentazione teatrale, con la regia di Glauco Faroni, è programmata per la serata di sabato 11 settembre alle ore 20:30, con replica prevista alle ore 22.00, in piazza Garibaldi nel borgo storico di Orciano di Pesaro (Terre Roveresche).
Sulla scena sarà rievocato un episodio tragico accaduto nel 1828 nel vecchio municipio di Orciano di Pesaro, in un palazzo situato a poche decine di metri dal luogo dello spettacolo, quando il nostro territorio apparteneva allo Stato Pontificio, all’epoca di Leone XII e Pio VIII, entrambi Papi marchigiani.
Una storia vera che affonda le sue radici nel tempo e che è stata tramandata di generazione in generazione fino ad arrivare ai giorni nostri per essere riproposta in chiave letterale e drammaturgica.

LA STORIA
Un duplice efferato delitto sconvolge la vita del piccolo borgo adagiato sulla collina.
Il fatto tragico coinvolge un’antica e nobile famiglia del paese: gli Sbrozzi.
Insieme a loro, i protagonisti sono altri abitanti di Orciano e di paesi limitrofi, ma di estrazione sociale opposta: i Lorenzetti, i Testaguzza, gli Orciari, i Paoletti,…
Sono contadini, artigiani, braccianti, salariati, che tirano a campare con sudore e fatica dall’alba al tramonto.
I loro cognomi sono ancora presenti nell’anagrafe della popolazione attuale del borgo.
Sulla scena si raccontano le reazioni e le testimonianze della gente, le indagini e i provvedimenti delle autorità, il funzionamento della giustizia in quel periodo, con processi sommari e pene molto severe.
Il racconto ripropone uno spaccato di vita ottocentesca del borgo antico, con le sue miserie, angosce, contraddizioni, superstizioni, ingiustizie e violenze.

Sulla scena si alternano sette attori che interpretano i ruoli di personaggi realmente esistiti, vengono nominate le famiglie dell’epoca e i soggetti coinvolti nell’oscura vicenda: i sospettati, gli imputati, i testimoni, il giudice del tribunale e il nunzio pontificio.
La storia si conclude drammaticamente con il processo che condanna i tre responsabili alla pena capitale e con il loro ghigliottinamento davanti alla folla radunata in piazza a Orciano, con l’utilizzo di una ghigliottina fatta venire appositamente da Bologna.

Lo spettacolo, evento clou del festival MArCHESTORIE, potrà contare sulla collaborazione della società specializzata in “architettura digitale” STARK Srl, con sede storica a Cagli (PU), che ha svolto lavori di eccezionale valenza artistica in tutto il mondo, usando come strumenti principali la LUCE e le IMMAGINI VIRTUALI; sarà utilizzato un eccezionale sistema chiamato VIDEO MAPPING, una sofisticata proiezione a registro che crea magnifici e raffinati effetti sulle forme, rispettandone gli aspetti dimensionali originali e interagendo con effetti tridimensionali sulle loro superfici.
Giocando sulle eleganti forme del palazzo alle spalle del palco, sarà valorizzata la facciata che farà da scenografia alla prima dello spettacolo teatrale “La notte di San Martino”, integrando in maniera coreografica immagini e contenuti storici legati alla storia narrata sul palco principale.
La proiezione interagirà coerentemente con la narrazione, valorizzandola e creando un effetto di spettacolarizzazione inaspettata, alternando effetti di mappatura, effetti scenografici ed animazioni 3D, che dipingeranno la facciata di colori e suggestioni.
In questo modo, verranno valorizzati sia l’aspetto architettonico che quello storico-artistico, in funzione dello spettacolo.
I contenuti video proiettati saranno altamente spettacolari ed accattivanti e saranno realizzati a cura dei Visual Designer Alex & Paolo Buroni, geniali artisti dell’immagine di fama internazionale.

La partecipazione allo spettacolo sarà gratuita, ma soggetta alle restrizioni imposte dalla normativa anti-Covid che prevede il possesso del green pass.

Prenotazioni al 327 6231403 entro venerdì 10 settembre, fino ad esaurimento dei posti disponibili.