MACERATA – La lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti continua ad essere una priorità tra le strategie di contrasto alle manifestazioni criminali più insidiose sul territorio provinciale maceratese.
Significativa l’operazione messa a segno dai Carabinieri del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Macerata coadiuvati da quelli della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Macerata.
Nel corso della serata di ieri 15 marzo è stato arrestato un 27enne, di origine albanese, residente nel capoluogo, già con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti ed altro, ai sensi dell’articolo 73 del d.p.r. 309/90, fermato, nella frazione di villa potenza del capoluogo in prossimità del campo sportivo, al termine di una prolungata attività di osservazione e pedinamento.
Il giovane, che era attenzionato da tempo dai carabinieri operanti, poiché sospettato di traffici illeciti, all’atto del primo controllo è risultato in possesso di circa 4 grammi di cocaina, suddivisa in 5 confezioni già pronte per essere spacciate.
La perquisizione veniva quindi estesa al suo domicilio, un’abitazione al centro di Macerata, dove venivano rinvenuti e sequestrati ulteriori 260 grammi di cocaina, circa 350 grammi di marijuana, 25.400 euro in contanti, ritenuta provento dell’attività illecita di spaccio, oltre ad un bilancino elettronico di precisione e materiale vario per il confezionamento delle sostanze stupefacenti.
La considerevole quantità di cocaina e marijuana, che immessa sul mercato avrebbe assicurato introiti per circa euro 40.000, e’ la dimostrazione dell’attenzione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Macerata nel contrasto allo specifico settore criminale. Ma a preoccupare questo Comando e’ la diffusione del fenomeno trai giovani ed i giovanissimi, verso i quali si ripone la massima attenzione, anche attraverso specifici servizi nei pressi delle scuole, dei luoghi di aggregazione giovanili nonchè sui mezzi di trasporto pubblico locale, i cui risultati hanno dimostrato l’efficacia del dispositivo messo in atto.
Il materiale rinvenuto e’ stato sottoposto a sequestro e messo a disposizione della competente autorità giudiziaria.
Il giovane arrestato e’ stato tradotto presso la casa circondariale di Ancona Montacuto a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Ulteriori accertamenti saranno svolti per ricostruire la rete dei contatti dell’uomo arrestato, allo scopo di delineare gli ambiti entro i quali avveniva lo spaccio ad opera dello stesso.
