Macerata, sottoscritto il “Patto educativo di comunità”

Si è concluso dopo 18 mesi il progetto “CON.TE.STO- Contrastare la povertà educativa al tempo del Covid”

MACERATA – Con la sottoscrizione del “Patto educativo di comunità”, si è concluso il progetto “CON. TE.STO – Contrastare la povertà educativa al tempo del Covid” che ha visto lavorare in sinergia, quali enti partner, l’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Macerata, l’istituto Salesiano e gli istituti comprensivi Enrico Fermi e Dante Alighieri.
Il patto educativo di comunità rappresenta un nuovo modo di operare che vede un territorio, una comunità protagonisti della propria rinascita, uno strumento simbolico della rete istituzionale pubblico-privata che si è costituita per attivare percorsi educativi, interventi socio assistenziali di supporto familiare, azioni di prevenzione volti a sostenere i minori e i relativi nuclei familiari in situazioni di fragilità e/o vulnerabilità che si trovano a vivere in condizioni di isolamento rispetto ai pari.
“La scuola oggi, oltre al contesto familiare, si caratterizza sempre più come una delle più importanti agenzie educative ed è chiamata e sostenere e supportare i ragazzi nel loro percorso di crescita – ha detto il vice sindaco e assessore alle Politiche sociali Francesca D’Alessandro -. In questo momento storico, accentuato dalle conseguenze pandemiche e dalla strutturazione di una società sempre più digitale, le fragilità dei nostri giovani sono caratterizzate da atteggiamenti di isolamento relazionale e da forme di dipendenza plurime e di varia natura.
Per questa ragione è sempre più moralmente ed eticamente doveroso creare un sistema pubblico privato tra le varie realtà del territorio oltre naturalmente ai partner del progetto, che sappia costruire una rete solida e pronta ad accogliere la sfida più importante di questo
momento ossia quella di continuare a crescere, educare e sostenere le nuove generazioni.”
Nel corso del progetto CON.TE.STO, che è stato portato avanti per 18 mesi, grazie al coordinamento della cabina di regia, sono state realizzate azioni dedicate ai bambini e ai giovani come l’aiuto ai compiti, laboratori creativi, occasioni aggregative, affiancamento alle famiglie per il disbrigo delle pratiche burocratiche o domestiche, percorsi di sostegno piscologici e accordi tra enti.