Macerata, “La settimana dell’inclusione” dal 25 marzo al 2 aprile 2022

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La manifestazione ,giunta alla quinta edizione, prevede laboratori, spettacoli, mostre, dirette radio, una maratona non competitiva e un villaggio per sperimentare nuove tecnologie e servizi

MACERATA – Dal 25 marzo al 2 aprile 2022 torna “La settimana dell’inclusione” organizzata dall’Università di Macerata e dall’Anffas in collaborazione con Provincia e Comune di Macerata. La manifestazione, giunta alla sua quinta edizione, diventa quest’anno “Incorsa.me”, per ribadire che non esiste vittoria se non si taglia il traguardo insieme.

Contro ogni barriera architettonica e relazionale, incorsa.me celebra l’inclusione sociale portandola nello spazio della condivisione pubblica e del vivere quotidiano, grazie a un calendario fitto di testimonianze ed esperienze concrete, momenti di confronto, formazione e crescita, occasioni di svago e celebrazione pensati per un pubblico non solo di esperti.

Nuovi confronti nazionali e internazionali

Si ritorna in presenza, accogliendo dal nord al sud tutte le scuole accademiche italiane della pedagogia speciale. Si parte, infatti, il 25 marzo al teatro Lauro Rossi con il convegno nazionale della Società italiana di pedagogia speciale al mattino e il Premio Inclusione 3.0, giunto anch’esso al quinto anno, nel pomeriggio: un’occasione per valorizzare realtà nazionali e internazionali che mettono in pratica percorsi e progetti volti all’integrazione delle persone con disabilità.

Riconfermato anche il format di radio Rum, la webradio di Unimc, incentrato sulle storie di vita degli studenti con disabilità e disturbi dell’apprendimento.

Tra le novità: i laboratori sulle nuove tecnologie aperti a insegnanti, studenti della scuola secondaria di secondo grado, a studenti e docenti universitari che si alterneranno per tutta la settimana. Sabato 26 sarà inaugurata la nuova aula digitale TincTec al Dipartimento di Scienze della formazione, beni culturali e turismo e verrà attivata la Rete Nazionale sulla didattica, le tecnologie e l’Inclusione.

La prospettiva internazionale è confermata anche quest’anno dalla presenza di studiosi di eccellenza provenienti da Spagna, Inghilterra, California, Arizona, Brasile, Michigan, Colorado, Norvegia e Stati Uniti.

Apertura alla città

L’Università insieme all’Anffas e al Comune si fa promotrice di azioni sociali in chiave inclusiva come la maratona non competitiva in programma domenica 27 marzo all’interno della 36^ Stramacerata organizzata dall’Associazione Polisportiva Acli di Macerata: 3km di passeggiata aperta a tutti, non solo atleti, per portare nelle strade un messaggio di condivisione e inclusione.

In programma anche spettacoli serali, come “……E fuori nevica!!!!” di Vincenzo Salemme a cura della cooperativa “Ci Credo” di Anffas Macerata sabato 26 marzo, il Family Concert di domenica 27, il concerto con i ragazzi di El Sistema, un dirompente progetto sociale nato oltre 40 anni fa in Venezuela, mostre artistiche e laboratori.

Cuore della settimana sarà il loggiato del Palazzo degli Studi, che ospiterà il villaggio Unimc e Anffas dove poter conoscere e sperimentare le più recenti tecnologie per facilitare l’integrazione e l’autonomia nonché i nuovi servizi dell’Associazione per famiglie e giovani adulti con disabilità.

Il taglio del traguardo di questa intensa settimana sarà il 2 aprile, Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo, con lo spettacolo serale insieme agli ospiti della settimana, musica e uno speciale Premio Inclusione 3.0 al teatro della Filarmonica. Per conoscere il programma completo e registrarsi alla maratona non competitiva: https://incorsa.me.

Nella foto: il rettore Francesco Adornato, il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli e il presidente dell’Anffas Macerata Marco Scarponi con gli assessori Francesca D’Alessandro. Katuscia Cassetta, Riccardo Sacchi, il direttore generale UniMc Mauro Giustozzi e, in collegamento, la delegata di Ateneo all’inclusione Catia Giaconi, l’attore e testimonial Anffas Cesare Bocci, il presidente della Società Italiana di Pedagogia Speciale Luigi D’Alonzo e il graphic designer Fabio Fondi