Macerata e Provincia, controlli Carabinieri: denunciate 4 persone

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MACERATA – Nel corso della settimana appena trascorsa, la Compagnia Carabinieri di Macerata ha proiettato sul vasto territorio numerose pattuglie, le quali non hanno disimpegnato solo compiti legati a specifici controlli sulla sicurezza stradale, ma hanno operato in diversi contesti per assicurare il rispetto delle regole e garantire la sicurezza pubblica.

Ad un opificio di Mogliano, per le gravi inosservanze riscontrate in materia di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, è stata imposta l’immediata sospensione dell’attività lavorativa e sono state comminate ammende pari a complessivi euro 8.000,00. E’ il risultato di un’operazione eseguita dai Carabinieri della Stazione di Mogliano unitamente agli ispettori della Direzione Provinciale del Lavoro di Macerata. Per le gravi inadempienze riscontrate in materia di sicurezza sul lavoro e tutela dei lavoratori una donna di 53 anni di origine cinese, è stata deferita all’Autorità Giudiziaria e la struttura dovrà restare chiusa fino a quando non saranno ripristinate tutte le condizioni di sicurezza previste dalla normativa.

Sempre i Carabinieri di Mogliano hanno poi deferito all’Autorità Giudiziaria 2 stranieri per sostituzione di persona, frode informatica e truffa aggravata. L’episodio riguarda una truffa per 55mila euro consumata in danno di un imprenditore del luogo. I due stranieri, entrambi 50enni cittadini egiziani residenti in Lombardia, sostituendosi, attraverso l’utilizzo di strumenti informatici, alla ditta che vantava dall’imprenditore di Mogliano un credito di 55mila euro, erano riusciti a farsi bonificare tale somma sul conto intestato ad una macelleria islamica della quale i due erano soci. Attraverso l’analisi della movimentazione contabile fornita dagli istituti di credito, gli investigatori sono riusciti ad identificare i responsabili, risalendo ai due egiziani che avevano riscosso il bonifico.

I numerosi controlli dei Carabinieri sulla sicurezza stradale hanno poi condotto al deferimento di una persona per guida in stato di ebbrezza ed alla segnalazione di una persona per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti.
Un 50enne residente in provincia, la scorsa notte, mentre percorreva la via Santa Maria di Corridonia, alla guida della sua autovettura Land Rover Evoque, ha perso il controllo del mezzo andando a collidere il muro di cinta di un’abitazione. Per la ricostruzione della dinamica del sinistro sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Monte San Giusto che non potevano non esimersi dall’eseguire i prescritti accertamenti con l’etilometro. E così l’uomo che si trovava alla guida dell’auto, fortunatamente rimasto illeso, è risultato positivo alla prova con un tasso alcolemico nel sangue pari a 1,55 g/l, superiore più del triplo della soglia consentita. Immediatamente gli è stata ritirata la patente di guida e la violazione è stata segnalata alla Procura della Repubblica di Macerata.
La contestazione amministrativa segnalata alla Prefettura riguardano l’uso non terapeutico di sostanza stupefacente.
Ad incappare nella rete dei controlli messa in atto da Carabinieri di Macerata è stato un 31enne del Senegal, residente a Macerata. Il giovane, alla guida della sua auto, è stato fermato in Viale Trieste da una pattuglia del Nucleo Radiomobile ed è stato trovato in possesso di uno “spinello”, da poco confezionato con dell’hashish. I militari operanti hanno deciso di estendere la perquisizione anche all’abitazione dello straniero e lì sono stati trovati altri 14 grammi circa di hashish che l’uomo deteneva per suo uso personale. Per lui è scattata la segnalazione all’UTG – Prefettura di Macerata per uso non terapeutico di sostanza stupefacente, con il previsto ritiro della patente di guida.