Macerata, Pichiecchio (Italia agli Italiani): “Ormai in Italia il razzismo viene praticato verso gli italiani”

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MACERATA – Massimo Pichiecchio, candidato al Senato nella lista “Italia agli Italiani”, interviene sui fatti di Macerata: “Roberto Fiore, leader del cartello elettorale Italia agli Italiani, parla di un pool di avvocati che incalzino la magistratura su strane situazioni a Macerata dove il pusher nigeriano Innocent Oseghale, nella cui casa sono state trovate macchie di sangue della povera Pamela, smembrata orribilmente, rischia di essere scarcerato perché non più accusato di omicidio e dove Traini viene accusato di strage e non di tentata strage. Quindi, se una formazione di estrema destra chiede giustizia, il sistema fa capire che si tratta di razzismo. Ormai in Italia il razzismo viene praticato verso gli italiani. Vi sono molti esodati che non sanno come sopravvivere in attesa della pensione ma per i clandestini si spendono soldi a profusione. Per finire vogliamo ricordare il silenzio quasi assoluto dei nostri ipocriti governanti quando a Milano Adam Kabobo uccise tre passanti a Milano a colpi di piccone dopo averne feriti due a colpi di spranga: condannato a venti anni di prigione, lui che dal 2011 doveva essere rimpatriato. In qualsiasi stato avrebbe preso l’ergastolo. In Italia no! In fondo aveva ucciso solo degli italiani e quindi non era strage a sfondo razzista! Un solo grido: vergognatevi”.