Macerata, Giornata mondiale della consapevolezza sulla perdita perinatale e infantile”

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Il 15 ottobre un incontro  presso la Biblioteca Mozzi Borgetti

MACERATA – Il 15 ottobre ricorre la “Giornata mondiale della consapevolezza sulla perdita perinatale e infantile”, l’International Baby Loss Awareness Day, giornata di sensibilizzazione promossa in Italia, fin dal 2007 dall’associazione Ciao Lapo che per l’occasione organizza eventi culturali, momenti formativi e manifestazioni in oltre sessanta città , grazie all’impegno di una solida rete di volontari, liberi cittadini, associazioni ed enti aderenti.

Per l’occasione, con il patrocinio del Comune di Macerata, alla sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti, alle 16, è stata organizzata la presentazione dell’associazione Ciao Lapo e del testo “Assistere la morte perinatale” di Claudia Ravaldi. Seguirà un laboratorio di origami durante il quale verranno realizzate farfalle e la distribuzione di cuori. All’iniziativa parteciperanno il sindaco Romano Carancini, il direttore dell’Area Vasta 3 Alessandro Maccioni e il direttore della U.O. Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di macerata Mauro Pelagalli.

La “Giornata mondiale della consapevolezza sulla perdita perinatale e infantile” a Macerata ha avuto il patrocinio dell’assessorato alle Politiche sociali: “Siamo abituati a vivere la gravidanza e la nascita come un momento positivo – interviene l’assessore Marika Marcolini – e purtroppo non c’è ancora la consapevolezza di quali siano le conseguenze del lutto per la perdita del bambino sia durante la gravidanza che dopo la nascita. Conseguenze psicologiche e psicofisiche che spesso colpiscono non solo la mamma, ma l’intero nucleo familiare, per questo è fondamentale promuovere e sensibilizzare l’opinione pubblica creando un momento di condivisione e approfondimento con le istituzioni, gli operatori sanitari e le famiglie. All’associazione Ciao Lapo e all’Unità Operativa Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di Macerata va il ringraziamento dell’Amministrazione per il supporto e la vicinanza alle famiglie che si trovano ad affrontare un dolore tanto grande.”

La morte del bambino durante la gravidanza e nel periodo postnatale è un evento che riguarda oltre 5 milioni di famiglie ogni anno in tutto il mondo, in Italia interessa una donna in gravidanza su sei. Si tratta di un evento traumatico, un lutto vero e proprio e ha conseguenze che possono essere particolarmente gravi. Infatti se non adeguatamente trattato il lutto può lasciare il posto a disturbi ansiosi, a depressione post parto e ad altri disturbi psichici che possono insorgere anche mesi o anni dopo la perdita e condizionare pesantemente la qualità della vita della donna, della coppia e degli eventuali altri figli.

L’obiettivo primario del Baby Loss Awareness Day è “far luce” sul tabù della morte in gravidanza e dopo la nascita, sulle morti evitabili, sulla cura da destinare ai genitori e ai familiari, sulle ultime ricerche in campo medico e psicologico, sugli aspetti culturali e artistici che possono aiutare i genitori a raccontare e a raccontarsi.