Macerata, emergenza Coronavirus: aperto il Centro Operativo Comunale

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COC, enti e associazioni mettono in campo un progetto a favore della fascia più debole della popolazione

MACERATA – Aperto stamattina il Centro Operativo Comunale (COC) in funzione della Emergenza Coronavirus con un incontro svoltosi presso l’Auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti.
Il COC guidato dal Sindaco di Macerata in funzione di Autorità comunale di protezione civile ha visto la partecipazione dell’assessore alla protezione civile Alferio Canesin e di rappresentanti di altri Enti che fanno parte dell’organo.
L’apertura segue l’incontro in Prefettura del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica (COSP) di giovedì scorso convocato dal Prefetto di Macerata sulla medesima emergenza.
All’incontro di stamattina hanno anche partecipato diverse associazioni ed enti cittadini, coinvolti dal COC, per costruire insieme un importante progetto di servizio alla popolazione, in particolare dedicato alle fasce della terza e quarta età, che a Macerata rappresentano il 26,7% dei residenti, le quali stanno subendo dalla situazione attuale le più gravi limitazioni alla vita quotidiana.
Il Sindaco ha proposto di replicare, adattandolo alla situazione specifica, il modello di comunità solidale già sperimentata durante il terremoto in cui, accanto alle responsabilità istituzionali, protagonista dello spirito di vicinanza e aiuto quotidiano alle persone fragili è il tessuto forte della rete delle associazioni e degli enti no profit coordinata dalla struttura comunale e di protezione civile cittadina.
Grande comunione di intenti e di organizzazione che fanno immaginare la partenza delle iniziative a progetto nelle prossime settimane su alcuni punti fermi.
Attivazione di un numero verde dedicato all’emergenza coronavirus, operativo sette giorni su sette, dalle ore 8 alle ore 20, con punto di coordinamento operativo presso lo Sportello Informanziani di Ircer in piazza Mazzini.
In particolare si risponderà ai bisogni essenziali delle persone più anziane, da quelli semplici, che possono essere fare la spesa, comprare e consegnare farmaci, effettuare ricariche telefoniche, a quelli più complessi come per esempio affrontare paure e ansia dovute all’emergenza sanitaria.
Saranno operatori formati a fungere da punto di accoglienza per le richieste che saranno poi girate alle associazioni, enti, società e volontari che avranno il compito di far giungere alle persone il loro aiuto.
Il COC sarà nuovamente convocato per giovedì 12 marzo per fare sintesi e concretizzare il lavoro di messa a punto di questo giorni.

“Resto ogni volta sempre più stupito della grande generosità, disponibilità e professionalità del tessuto associativo della città di Macerata – afferma il sindaco Romano Carancini – che nel momento del bisogno di aiutare le persone si mette a disposizione senza condizioni. È impegnativo ma entusiasmante questo progetto perché ci rende consapevoli che la città non è indifferente verso gli altri, che è pronta a lavorare senza condizioni, che ha fiducia di accompagnare tutti verso la normalità e poi sorridere insieme dell’obiettivo raggiunto”.

Il sindaco Romano Carancini terrà aggiornata la popolazione attraverso il servizio comunale Alert System il sistema di comunicazione degli allarmi su telefono fisso o cellulare che, tramite telefonata registrata, trasmette messaggi immediati in caso di eventi improvvisi e imprevedibili legati a emergenze.

Per ricevere le chiamate del sindaco sul proprio cellulare o telefono fisso basta iscriversi al servizio  Alert System con il seguente http://www.comune.macerata.it/aree-tematiche/territorio-ambiente/protezione-civile/alert-system