Macerata, continuano i controlli del territorio da parte della Polizia di Stato

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A Macerata arrestato 22 gambiano per spaccio di droga; dovrà scontare la pena della reclusione di anni 3 e 3 mesi.A Civitanova arrestati due  pakistani per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina; a Porto Recanati identificate 72 persone e sottoposti a controllo 32 veicoli

MACERATA – Continuano i servizi di prevenzione e controllo del territorio disposti dal Questore Trombadore in tutta la provincia di Macerata, con particolare riguardo al luoghi ritenuti più sensibili soprattutto sotto il profilo dei reati inerenti il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti. I poliziotti della Squadra Mobile diretta dal Commissario Capo Matteo LUCONI, nell’ambito di uno dei predetti, hanno sottoposto a controllo i parchi e le aree verdi della città di Macerata ove è maggiore la presenza dei giovani e quindi anche di potenziali spacciatori. In particolare, presso i giardini Diaz i poliziotti rintracciavano un cittadino di origini gambiane, 22 anni, già conosciuto per i suoi precedenti di Polizia connessi a reati connessi allo spaccio di droga, il quale risultava colpito da un provvedimento di ordine di carcerazione emesso dall’Autorità Giudiziaria, dovendo il giovane espiare la pena della reclusione di anni 3 e 3 mesi oltre al pagamento della pena pecuniaria di 3.800 euro. A pena espiata lo stesso verrà espulso dal territorio nazionale con accompagnamento coattivo alla frontiera. Il giovane è stato successivamente associato alla casa di reclusione di Fermo.

A Civitanova Marche  arrestati dalla squadra Mobile due  pakistani per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina

Nel pomeriggio di mercoledì scorso a Civitanova Marche, i poliziotti della Squadra Mobile di Udine, in collaborazione con i colleghi della Squadra Mobile di Macerata, hanno tratto in arresto due cittadini pakistani rispettivamente di 24 e 28 anni in esecuzione di due Ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal GIP presso il Tribunale di Udine su richiesta della Procura della Repubblica della città friulana nell’ambito di un’indagine avente per oggetto un gruppo criminale dedito al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. I due, rintracciati all’interno di un’abitazione dove avevano trovano un momentaneo riparo, venivano monitorati da tempo ed erano stati individuati come appartenenti al predetto gruppo criminale dove svolgevano un ruolo di primo piano. Al termine dell’operazione sono stati associati alla Casa Circondariale di Ancona-Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Controlli a Porto Recanati e Hotel House

Continuano i controlli della Polizia nelle località site lungo la fascia costiera che, con l’inizio della stagione estiva, soprattutto nei fine settimana, sono meta di molte persone provenienti anche da fuori regione.
Particolare attenzione è stata posta alla città di Porto Recanati dove nei giorni scorsi si sono verificati episodi legati alla cosiddetta “movida”, problematica che è stata trattata in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica con una riunione tenutasi nei giorni scorsi. Il Questore di Macerata Vincenzo Trombadore, con apposita ordinanza, ha predisposto con effetto immediato mirati servizi in quella località con il coinvolgimento di tutte le Forze dell’Ordine presenti sul territorio, proprio al fine di dare esecuzione alle tematiche approfondite in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto della provincia di Macerata.
Nel contempo, viene mantenuta sempre alta l’attenzione nei confronti anche delle altre località balneari della nostra provincia nonché del complesso residenziale Hotel House e area circostante dove, anche nel pomeriggio di giovedì, sono stati svolti servizi con l’impiego di poliziotti della Squadra Mobile e della DIGOS della Questura. Nel corso dell’attività sono state identificate 72 persone e sottoposti a controllo 32 veicoli. I servizi proseguiranno anche nelle prossime settimane.