Macerata, “Bambine e Bambini: 30 anni di diritti” dal 18 al 23 novembre

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Una settimana di riflessione sull’importanza della tutela dei minori

MACERATA – Il 20 novembre è la Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. E quest’anno si celebra il trentennale della Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia approvata il 20 novembre 1989 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e ratificata in Italia con la legge n. 176 del 27 maggio 1991.

Per questo importante anniversario, che coincide anche con la Settimana nazionale di Nati per leggere, il Comune di Macerata, in collaborazione con istituzioni e associazioni cittadine – Macerata Musei, Unicef Macerata, Unimc, Associazione Piombini Sensini, Associazione Les Friches, Società Filosofica Italiana, Scuola popolare di Filosofia, il Gruppo Volontarie di Nati per Leggere – e con il patrocinio del Garante regionale dei diritti alla persona, ha organizzato una serie di iniziative racchiusa nel titolo “Bambine e Bambini: 30 anni di diritti”, una settimana di riflessione sull’importanza della tutela dei minori, per rinnovare e sottolineare l’impegno dell’Amministrazione comunale a favore dell’infanzia e dell’adolescenza portato avanti con una politica attenta ai bisogni e ai diritti dei più piccoli ma soprattutto concreta che è sfociata con l’adesione di Macerata alla rete regionale delle Città sostenibili amiche dei bambini e degli adolescenti.
Le iniziative sono state presentate  nel corso di una conferenza stampa alla presenza degli assessori alla Cultura e alla Scuola, alle Politiche sociali e all’Ambiente rispettivamente Stefania Monteverde, Marika Marcolini e Mario Iesari e dei rappresentanti dei vari attori che hanno collaborato al programma.

“Iniziative come queste che mettono il bambino al centro sono sempre importanti – afferma il sindaco Romano Carancini – ma il loro valore è determinato anche dal momento che stiamo vivendo. Credo, infatti, che oggi più che mai i nostri figli possano essere la nostra vera speranza; la verità e la libertà dei bambini sono beni preziosi da proteggere e aria fresca da respirare, pertanto le Istituzioni hanno il compito assoluto di garantire la loro crescita in un clima di pace e di comprensione. Promuovere la conoscenza e focalizzare l’attenzione sui diritti fondamentali allo sviluppo, all’ascolto e alla non discriminazione può aiutare a far sì che i nostri figli crescano quali persone complete e felici, che sappiano praticare i punti di vista degli altri e indossare sempre il rispetto.”

“Essere una Città amica delle bambine, dei bambini, degli adolescenti non è un logo ma un impegno di tutti gli adulti a promuovere la difesa dei diritti, servizi pubblici a misura di famiglie, la cultura dell’accoglienza, la sostenibilità,” ha sottolineato l’assessora alla Cultura e alla Scuola Stefania Monteverde. “A Macerata è un impegno che ci ha lasciato in eredità Barbara Pojaghi, docente e assessora alla cultura negli anni Novanta, che per prima intuì il valore di pensare la Città delle bambine e dei bambini come un progetto di città che fa bene a tutti”.

Il Comune di Macerata da anni è impegnato nella direzione di una città sostenibile per i bambini e le bambine. In particolare, dopo l’approvazione del progetto “Macerata città delle bambine e dei bambini” nel 1997, negli anni sono cresciute le azioni e le iniziative in favore dell’attuazione dei diritti dei minori tanto che nel 2013 Macerata ha ricevuto dall’Ombudsman delle Marche il riconoscimento di “Città sostenibile e amica dei bambini e adolescenti”.
Si è poi proseguito nella medesima direzione e sono stati promossi numerosi e importanti progetti per la crescita di una città a misura di bambini come il Teatro Ragazzi, Macerata Musei speciale scuole, I bambini scoprono la città, Città che legge, Premio Macerata Racconta giovani, El Sistema-Orchestra giovanile, Incontra l’Opera Kids, Pedibus, Quissicresce, Libriamoci, Scarabò Festival, ma anche il progetto Build the Future per la prevenzione del disagio giovanile, una rete di progetti al sostegno della crescita in armonia di piccoli e grandi.

Le iniziative

I diritti dei bambini verranno ricordati grazie a un ricco calendario di iniziative che prenderà il via lunedì 18 novembre alle 17 alla Biblioteca Mozzi-Borgetti si terrà la tavola rotonda “Macerata nella rete regionale delle Città sostenibili e amiche dei bambini e degli adolescenti nelle Marche” a cura del Comune di Macerata e guidato dal vicesindaco Stefania Monteverde, insieme alle associazioni della città.

Sempre lunedì alle 14.30 al Polo Bertelli le studentesse del corso di psicologia dell’educazione insieme alla docente Paola Nicolini organizzano il flash mob #unimcperidirittidellinfanzia.

Il giorno seguente, martedì 19 novembre alle 16 alla Libreria Bottega del Libro la presentazione del libro: “In viaggio con Vincenzo” , un incontro per insegnanti e genitori curato da Unimc con Francesca Spigarelli, Paola Nicolini e l’autore Luca Pisanelli.

Appuntamento clou di “Bambine e bambini: 30 anni di diritti” sarà quello di mercoledì 20 novembre quando alle 8 il Comune di Macerata consegnerà alle scuole la Convenzione ONU. Nella stessa mattinata alle 9 nelle scuole Dante Alighieri, Enrico Mestica ed Enrico Fermi avrà luogo il laboratorio di cittadinanza partecipata a cura dell’Associazione Piombini Sensini “Mettiamo radici ai diritti dei bambini e delle bambine”.
Sempre il 20 novembre, alle 16, al Teatro Lauro Rossi ci sarà un momento di festa organizzato dall’Unicef in collaborazione in l’assessorato alle Politiche sociali, “Tutti insieme per festeggiare 30 anni” a cui sono state invitate tutte le scuole della città, musica e danza insieme al coro della scuola primaria del Convitto nazionale “, ai bambini della scuola Isadora “La danza come gioco” e all’orchestra della scuola secondaria a indirizzo musicale e coro del Convitto con la proiezione del video “The five saviours of the sea” realizzato dall’Istituto paritario San Giuseppe.
Alla sera, alle 19, per l’occasione l’Arena Sferisterio verrà illuminata di celeste, il colore dell’Unicef e dell’impegno internazionale per la difesa dei diritti dei bambini.
“Nonostante i notevoli miglioramenti raggiunti in questi 30 anni, sono ancora presenti criticità in termini di tutela dei minori – è intervenuta l’assessore alle Politiche sociali Marika Marcolini – pertanto è compito di tutti, in primis delle istituzioni, promuovere la consapevolezza dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e far conoscere ai bambini, soprattutto a quelli che vivono in condizione di fragilità, che hanno il diritto di vivere in un luogo a misura di bambino.”

Alle 16.30 all’Istituto “Enrico Fermi” l’appuntamento è”Formare | “Fuori”. Gli spazi aperti come spazi educativi”, un incontro curato dall’Associazione Les Friches nell’ambito del progetto “Fuori Luogo” durante il quale insegnanti, genitori, amministratori e tecnici comunali affronteranno il tema del diritto a crescere all’aria aperta.

Per i 30 anni della Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia dell’adolescenza si parlerà anche di filosofia e di diritto alla crescita consapevole. Giovedì 21 novembre, infatti, 3 gli appuntamenti dedicati: alle 8 all’IIS Matteo Ricci, al Liceo Classico e all’ IPSIA in programma “Philosophy for Children” a cura di Società Filosofica Italiana e ConsiderAzioni UniMC, alle 16.30 alla Biblioteca Mozzi Borgetti “Storie di filosofia raccontate da Socrate e Diotima”, un incontro di dedicato ai bambini di età compresa tra i 5 e i 10 anni (prenotazioni: cultura@comune.macerata.it), alle 17.30 al Teatro Lauro Rossi “Le domande di Socrate e Diotima” per ragazzi e ragazze dagli 11 ai 14 anni (prenotazioni: cultura@comune.macerata.it ).

Per sottolineare il diritto all’ambiente sostenibile giovedì 21, Giornata internazionale dell’Albero, l’assessorato all’Ambiente del Comune di Macerata curerà la piantumazione di alberi nei parchi cittadini: “L’iniziativa inserita all’interno del programma settimanale – ha detto l’assessore alla’Ambiente Mario Iesari – ci ricorda simbolicamente quelli che oggi è forse uno dei diritti dei bambini e delle nuove generazioni maggiormente a rischio e cioè il diritto ad un ambiente sostenibile in grado di garantire una qualità della vita come quella che noi abbiamo conosciuto.”

Venerdì 22 novembre l’appuntamento è con “Sedendo e Mirando Festival Libri” con “Autori per la platea delle Marche. Il diritto alla lettura”. Previsti due momenti, al mattino alle h 10.30 con “Capolavori”. Lecture Show di Mauro Berruto insieme alle scuole e alle 21, serata gratuita aperta a tutti, la scena sarà per la versione recital dello spettacolo di Valter Malosti tratto da “Se questo è un uomo” di Primo Levi, una lettura scenica curata dallo stesso Malosti e da Domenico Scarpa .

Infine da venerdì 22 a sabato 23 novembre ai Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi ampio spazio a “Nati per Leggere: Un tappeto di libri” con letture per bambini e bambine in occasione della settimana nazionale di Npl. Il 22 dalle 16 alle 18 e sabato, dalle 10.30 alle 12.30 ad accogliere i “lettori” sarà il Museo della Carrozza.
Una settimana intensa per ricordare a tutti gli adulti l’impegno a tutelare i diritti dei bambini e delle bambine.