FANO – La poetessa fanese Monica Baldini ricorda, nel tempo d’inverno, la recente avventura greca nella splendida isola greca delle Cicladi dove il sole gioca un ruolo di protagonista e il tramonto non viene tralasciato mai da alcun turista che voglia filmare e godere della bellezza che ivi si sprigiona ed elargisce.
IL TRAMONTO A OIA
Il Tramonto
a Oia,
saluta il sole
che scende
lento e benevolo sulla
linea del mare
e segna il sipario
dal dì alla sera.
Di luce blu
si tinge
lo splendore arroccato
e nelle parole
da Kalimera
si pronuncia Kalispera.
Spettacolo
memorabile che corona
il momento finale
di una giornata
che premia
l’astro di inconfondibile
importanza
e bellezza
a cui vanno
le risate e
gli attimi filmati
di una vacanza al
mare.
Grecia bella,
al tramonto, il sole
di impatto poetizza
l’infinito stupore
per il meraviglioso
fascino del Creato
e immobili,
non si può ispessire
il cuore
ma solo libero
lasciarlo di
sentirsi amato
dall’abbraccio
del tepore di cui è ospite
e creatura.
Si è celebrati soave parte
certa e avvolti
con una condivisione
sentita di tutti i
turisti appollaiati
e pronti sulle gradinate
e sui meandri
di un gioiello
che è patrimonio dell’Unesco
e alle loro camere
e sguardi
si unisce l’applauso
ed il suono delle barche
e dei catamarani
che di punta si
fermano verso
il calar.
Santorini
che
in Santa Pace
si traduce dal
latino e dal
greco
dolcemente
scalda
soffiando
pacate emozioni
saporite di sale
e serenità
di più calamitando
immagini ed impressioni
nitide di valori da portarsi
in posti lontani
che profumano di casa.
Monica Baldini