È questa l’ora finale della Tua Passione per noi fino ad esalare l’ultimo respiro.
Una morte per invidia degli uomini, per cattiveria, per espiare i nostri peccati e redimerci dalla morte eterna. Una morte in croce, crocifisso mani e piedi, con il costato trafitto, pervaso dai dolori.
Gesù ci uniamo a Te, alla Tua sofferenza per noi perché Gesù nonostante siano passati duemila anni dal Tuo sacrificio, ancora oggi come ieri, il male vive nel cuore degli uomini. Conosciamo quanta cattiveria le persone possano nutrire ed esternare, quanto siano capaci di fare cose terribili.
Lo vediamo nei fatti che accadono oggi e lo sentiamo nelle nostre relazioni.
Che la nostra piccola sofferenza e penitenza sia una dolce carezza alla Tua che hai dato la vita per noi, immolato come agnello, martire in mezzo ai lupi, schiacciato dal potere, dall’arroganza, dall’orgoglio, dalla superbia umane, dall’inno dei sapienti, di chi si erge a conoscitore di ogni cosa ed è cieco verso il mistero che avvolge l’esistenza.
Gesù siamo con Te, ai Tuoi piedi, preghiamo con Te, soffriamo con Te. Portiamo a Te le nostre umiliazioni, le nostre solitudini, i nostri no, le nostre ipocrisie, le nostre menzogne e falsità, le nostre crudeltà, le nostre aridità.
Grazie Gesù, fino la fine, fino le 15 quando dopo tre ore d’ agonia, spirasti.
Monica
