SENIGALLIA – 3 persone sono state arrestate dai carabinieri perché ritenute responsabili di rapine, tentate e messe a segno, ai danni di sale slot del territorio senigalliese. Agli arresti domiciliari un albanese 24enne, un’italiana 22enne e un cubano 26enne, residenti a Senigallia e Montemarciano.
4 gli episodi che vengono loro addebitati a conclusione delle indagini dirette dal pm Rosario Lioniello:
- una rapina a maggio alla sala “Admiral Club;
- un tentativo sempre nello stesso locale;
- la rapina aggravata alla sala “G-Planet” (bottino 640 euro)
- una rapina messa a segno il 14 settembre ai danni di “Terry Bell”, bottino 50 euro
Determinanti per le indagini sono state le immagini delle telecamere di sicurezza: la 22enne e il 24enne si erano a turno finti clienti per far entrare il complice 26enne, fingendo poi di venire presi come ostaggi e minacciati dall’uomo incappucciato e armato di un grosso coltello per sviare le indagini. Ma proprio la loro presenza è risultata sospetta e ha portato i Carabinieri sulle loro tracce.