Pesaro, per la Festa di San Terenzio musei aperti, mostre e visite

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Giovedì 24 settembre, per la festa del patrono della città, un ricco pacchetto culturale; tanti i luoghi e le mostre da visitare

PESARO – Giovedì 24 settembre è il giorno di San Terenzio patrono di Pesaro e la città propone un ricco pacchetto culturale; tanti i luoghi e le mostre da visitare per un pieno di arte, storia e bellezza tra centro, mare e il verde del Parco San Bartolo. Posto d’onore al Museo Nazionale Rossini che nel giorno del patrono sarà visitabile gratuitamente (orario 10-13, 15-18) dai residenti di Pesaro e territori limitrofi: potranno ammirare accanto al percorso espositivo permanente la mostra ‘Noi. Non erano solo canzonette’ che ripercorre la storia italiana dal 1958 al 1982 raccontando quei 25 anni rivoluzionari attraverso la musica. Ma non è tutto. Giovedì 24 settembre, dalle 16 alle 18 (ogni 30 minuti), il museo di Palazzo Montani Antaldi accoglie quattro turni della visita animata teatralizzata ‘Una storia lunga una vita’, alla scoperta di vita e opere del compositore immortale. Rossini sarà raccontato da personaggi celebri e la guida sarà affiancata da due ospiti speciali: il Guillaume Tell e Anna Guidarini l’amata mamma di Gioachino; la visita è gratuita ma occorre prenotare (0721 387541).

L’offerta dei musei da visitare giovedì 24 settembre è ricca

I Musei Civici di Palazzo Mosca sono aperti con orario 10-13, 16.30-19.30; accanto alle collezioni permanenti, si visita l’evento ‘Noi. Non erano solo canzonette’ (doppia sede con il Museo Nazionale Rossini). Casa Rossini (orario 10-13, 16.30-19.30) accoglie l’esposizione della Fondazione Rossini dedicata all’opera che ha compiuto 200 anni nel 2020: Maometto II. Ancora in centro storico, il Museo Diocesano è aperto mattino e pomeriggio (9.30-12.30, 16-19) mentre la chiesa del Nome di Dio, vero e proprio gioiello architettonico, è aperta il mattino 9.30-12.30; ingresso gratuito per le entrambe le strutture, info 0721 371219. Per chi ama l’archeologia, doppia tappa: in centro la domus di via dell’Abbondanza (orario 10.30-12.30, 16.30-18.30), nel verde del Parco San Bartolo l’area archeologica e antiquarium di Colombarone (orario 10-13, 16.30-19.30). Al Centro Arti Visive Pescheria, appuntamento con l’arte contemporanea: dalle 15 alle 18 si visita la personale di Oscar Piattella ‘Disgregazione e unità. Solcando la misura rinascimentale di Urbino’; l’ultimissima produzione dell’artista pesarese è esposta in 55 dipinti su tavola articolati in tre sezioni legate da un potente uso del colore.

Aperto anche il percorso cittadino della cultura ebraica: ultimo giorno di apertura estiva per la sinagoga visitabile gratuitamente dalle 17 alle 20 in via delle Scuole (da ottobre si visiterà ogni terza domenica del mese); sul Parco San Bartolo invece aperto il cimitero ebraico dalle 17 alle 19 con visite guidate; entrambi i luoghi sono a ingresso gratuito.

E ancora due musei per passioni speciali: quella del mare con il Museo della Marineria Washington Patrignani nella splendida Villa Molaroni (9.30-12.30), ingresso gratuito, info 0721 35588 e quella per le moto con il Museo Officine Benelli (16.30-19); info 0721 31508.

Le tracce di San Terenzio

Se poi si vuole seguire un percorso a piedi in centro storico alla ricerca delle ‘tracce’ del santo che fu il primo vescovo della città dove morì il 24 settembre 247, eccolo qui. Iconografie di Terenzio si trovano ai Musei Civici di Palazzo Mosca, al Museo Diocesano, in Cattedrale, nella chiesa di sant’Agostino e nel Santuario della Madonna delle Grazie. In particolare ai Musei Civici, è la sala Bellini ad ospitare ‘versioni’ diverse del santo: nella Pala dell’Incoronazione della Vergine, Terenzio compare alla base del pilastro destro; è poi presente nella tavola di Giovanni Antonio Bellinzoni da Pesaro che costituiva il coperchio del sarcofago del santo, in questo caso non più vestito da guerriero ma giovane in ricche vesti con un libro e la palma del martirio; è poi raffigurato nell’affresco che ritrae i santi Germano e Decenzio accanto a Terenzio.