Fano, il 31 marzo concerto di Carlo Maria Parazzoli e Orchestra Sinfonica G. Rossini

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Al Teatro della Fortuna il  Primo violino solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia nel concerto dedicato Antonio Bigonzi; saranno eseguite musiche di W. A. Mozart, L. van Beethoven, B. Britten

FANO – La Stagione Sinfonica 2023 “La musica attorno” si chiude con un doppio appuntamento dedicato al pubblico di tutte le età: venerdì 31 marzo 2023 dalle ore 09.30 alle ore 12.00 il Teatro della Fortuna di Fano accoglierà centinaia di ragazze e ragazzi delle scuole primarie e secondarie per il progetto “La scuola va a teatro”, giunto quest’anno alla quindicesima edizione. La sera alle ore 21.00 lo stesso palcoscenico ospiterà Carlo Maria Parazzoli, primo violino di spalla dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, che eseguirà le celebri Romanze di Beethoven per violino accompagnato dall’Orchestra Sinfonica G. Rossini nella sua veste sinfonica più ampia.

Il concerto è dedicato ad Antonio Bigonzi, violinista fanese di prestigio internazionale, già spalla e primo direttore artistico della Sinfonica Rossini, a quindici anni dalla sua prematura scomparsa. Proprio per omaggiare la figura di Bigonzi è stato invitato uno dei primi violini di spalla più acclamati d’Italia: Carlo Maria Parazzoli è dal 1999 primo violino solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con la quale ha suonato nelle più prestigiose sale e con i più grandi direttori mondiali. Nato a Milano, dove ha compiuto gli studi, ha poi conseguito presso il Conservatorio Superiore di Ginevra il “Premier Prix de Virtuositè” e da allora ha collaborato come violino di spalla con tutte le maggiori orchestre italiane.

Sul podio, l’Orchestra Rossini, da sempre attenta alla valorizzazione del talento, ha deciso di invitare Riccardo Bisatti, classe 2000, che nonostante la giovane età si è già imposto nel panorama della direzione d’orchestra come uno dei giovani artisti più promettenti: già vincitore di concorsi internazionali in tutta Europa, ha diretto per importanti festival e associazioni da Milano a Roma, da Orléans a Oslo. Ha inoltre ricevuto di recente il Premio Abbiati 2022 “Filippo Siebaneck” e la critica lo ha definito “una delle migliori scoperte direttoriali degli ultimi anni”. È attualmente “direttore in residence” presso il Teatro Regio di Torino.

Il programma prevede un’apertura con l’Ouverture dell’opera “Le nozze di Figaro” di Wolfgang Amadeus Mozart, che l’autorevole musicologo Philip Gosset descrisse così: “si apre con un tema sussurrato, quasi furtivo, che apre una sinfonia il cui carattere rispecchia l’incessante movimento di questa folle giornata nel castello del Conte di Almaviva”.

Al termine della sinfonia, il solista Parazzoli si cimenterà nell’esecuzione delle due Romanze per violino e orchestra di Ludwig van Beethoven in sol maggiore (op. 40) e in fa maggiore (op. 50), la cui data di composizione è ancora oggi dubbia, ma che di sicuro hanno visto la luce prima del 1802: pagine scritte, quindi, da un compositore ancora non afflitto da una sordità che lo avrebbe condannato all’isolamento e alla depressione. Pagine che trasmettono un sentimento di gioiosa serenità, nate per l’intrattenimento del pubblico dell’epoca e intrise di un fascino che non conosce il passare del tempo: nella loro semplicità e bellezza sono melodie molto amate ancora oggi, tanto che l’inserimento nelle colonne sonore di film e spot televisivi non può che essere la conferma di quanto siano entrate a far parte del patrimonio musicale mondiale.

Terminerà il programma la “Guida all’orchestra per i giovani”, il brano sinfonico che il compositore inglese Benjamin Britten scrisse nel 1946 per un documentario didattico e che dedicò a figli di suoi amici “per la loro formazione e il loro divertimento”: il compositore prese in prestito un tema del Seicento di Henry Purcell (hornpipe en rondeau) e lo utilizzò per descrivere e raccontare al pubblico le diverse sezioni di cui è composta l’orchestra sinfonica, dall’ottavino all’arpa, dai corni ai contrabbassi, passando per tantissimi strumenti a percussione diversi tra loro. Il risultato è un brano sinfonico in cui le singole voci si presentano una ad una per poi confluire in una trascinante fuga sinfonica che richiede la presenza di più di cinquanta professori d’orchestra sul palcoscenico.
Britten ipotizzò che fosse il direttore d’orchestra a guidare il pubblico con brevi didascalie: grazie alla disponibilità del Maestro Bisatti verrà eseguita la Guida di Britten proprio nella versione ideata dal compositore inglese, il cui motto era “la musica deve essere sempre al servizio di chi la ascolta e utile alla collettività”.

All’interno di un articolato progetto dedicato ai giovani, l’Orchestra Sinfonica Rossini anche per questo evento ha riservato agli studenti dei conservatori marchigiani un biglietto al prezzo simbolico di €5 cadauno (gratis per i docenti accompagnatori e per studenti col diritto a riduzioni).

BIGLIETTERIA
Orari di apertura
Mercoledì e Sabato
ore 10:30-12:30 | 17:30-19:30
Giovedì e Venerdì
ore 17:30-19:30
Tel. 0721 800750

Online su www.vivaticket.it

Biglietti
Settore A e B 15 €
Settore C e Balconata 10 €
Loggione 8 €
Ridotto (under 30) tutti i settori 10 € – Loggione 5 €
Ridotto (under 18) tutti i settori 5 €
Riduzione per abbonati alla stagione di prosa Fano

Sostenitori
Fondazione Teatro della Fortuna
Comune di Fano, Assessorato alla Cultura
Regione Marche, Assessorato alla Cultura
Mic, Ministero della Cultura
Banca di Credito Cooperativo di Fano
Fondazione Cassa di Risparmio di Fano
Aset spa

Sostegno tecnico
Tele2000
Ph Luigi Angelucci
AMAT, Associazione marchigiana attività teatrali

In collaborazione con
Amici dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini