Elezioni regionali 2020 Marche: gran successo sul web

47

1,2 milioni di pagine visualizzate, oltre 400 mila i visitatori. Collegamenti dall’Europa e dagli Usa. Accreditati 100 giornalisti

REGIONE-Sono state circa 1,2 milioni le pagine web visualizzate sulle elezioni regionali 2020 delle Marche da oltre 450 mila utenti, tra le giornate dal 20 al 22 settembre scorso. Sono i primi dati rilevati dal servizio Informatica della Regione. Collegamenti si sono registrati, oltre che dall’Italia, dagli Stati Uniti d’America, dal Regno Unito, Germania, Francia, Svizzera, Spagna, Belgio Norvegia, Olanda e Repubblica di San Marino. Quelle del 2020 sono risultare “elezioni social”, dove sono state utlizzate tutte le moderne tecnologie per la raccolta e la diffusione dei dati elettorali: sia quelli in entrata (dai Comuni alla Regione, Ufficio elettorale della consultazione), sia quelli in uscita per l’informazione ai cittadini. Circa il 65% del traffico è stato generato da dispositivi “mobile” (smartphone e tablet), il restante 35% da desktop PC o notebook.

Tra le news più lette, sul sito e su telegram della Regione Marche, quelle tratte dai comunicati stampa (curati dall’Ufficio stampa regionale) relative alla ripartizione definitiva (anche se non ancora ufficializzata dalla Corte di Appello) dei seggi del Consiglio regionale per lista e circoscrizione. Sempre nel periodo di riferimento, tra il 20 e il 22 settembre, tra le pagine più visitate nel sito istituzionale troviamo quelle dedicate alle “speciale elezioni 2020” riferite ai manifesti delle liste e dei candidati, alle modalità di voto e ai certificati penali dei candidati (“Elezioni trasparenti”). I giornalisti accreditati presso la sala stampa allestita a Palazzo Leopardi sono stati 80 in presenza e 20 da remoto, tra testate nazionali, regionali e locali: 25 presenti e circa 20 da remoto. I candidati presidenti che hanno aderito all’invito della Regione hanno avuto la possibilità di tenere conferenza stampa in streaming con i giornalisti accreditati, nel rispetto delle norme anti Covid 19.