Consiglio delle donne, al Lauro Rossi un’iniziativa dedicata alle malattie dell’utero

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teatro Lauro Rossi MacerataMACERATA – Il Consiglio delle donne di Macerata, nell’ambito del ciclo di attività dedicate alla salute della donna, promuove per domenica 18 dicembre, alle ore 15, al Teatro Lauro Rossi un pomeriggio dedicato ai risvolti medici, ma non solo, delle malattie dell’utero.

“Negli anni passati la coppia donna-utero ha strutturato uno stereotipo che riduceva la personalità femminile ai suoi tratti puramente biologici – dice la presidente Ninfa Contigiani – con la conseguenza che anche per le donne in qualche modo, troppo spesso, la femminilità si è simbolicamente schiacciata sull’utero e la capacità riproduttiva ad esso legata. Questa e altre sono le ragioni di un fenomeno complesso che vede le donne restie di fronte alla possibilità di un intervento risolutore che è simbolicamente vissuto come una menomazione, anche a pena di continuare a star male. Al contrario, oggi le terapie mediche e la chirurgia hanno trovato valide risposte alle malattie dell’utero e ci confortano rispetto al fatto che le conseguenze possono non essere invasive né particolarmente problematiche. Anche l’apporto psicologico ha portato in evidenza come le conseguenze di tali malattie non siano esclusivo appannaggio della donna, ma riguardino il suo benessere e anche quello di compagni e mariti, insomma della coppia che deve e può ritrovare un equilibrio nuovo”.

L’invito del Consiglio delle donne è perciò per tutti, donne e uomini ed è per iniziare a parlarne, per rompere vecchi tabù e faticosi simbolismi che non aiutano nessuno proprio a partire dall’ambito più strettamente medico-chirurgico. Parlare della malattia, conoscerne i risvolti e rassicurarsi sulla qualità della vita futura aiuta a governare una situazione emozionale delicata, ma che può essere foriera anche di nuove e positive consapevolezze su sé stessi.

Lo faranno specialisti come il dottor Mauro Pelagalli e la dottoressa Giovanna Piermartiri, dell’Ospedale di Macerata, ma anche la sessuologa Antonella Ciccarelli, lo psicologo, psicoterapeuta di coppia Bernardo Gili e lo psichiatra, psicoterapeuta e criminologo Gianluigi Innocenti.