I Cantieri della Civiltà Marinara di Porto San Giorgio riaprono al pubblico

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Un’installazione audio e video-immersiva fa rivivere la spaventosa tempesta adriatica, il “Fortunale”. Previsti eventi, attività didattiche, laboratori, rassegne cinematografiche, mostre, visite e percorsi tematici legati ai saperi marinari

PORTO SAN GIORGIO (FM) – Non sono un “tradizionale” museo del mare, ma rappresentano una forma innovativa di percezione esperienziale dell’Adriatico.

Dopo un importante lavoro di rilancio e riorganizzazione, domenica primo giugno 2025 riaprono ufficialmente al pubblico i Cantieri della Civiltà Marinara di Porto San Giorgio, uno dei luoghi più evocativi dedicati alla memoria e all’identità della marineria adriatica. A guidare questa nuova fase è Maggioli Cultura e Turismo, realtà specializzata nella valorizzazione del patrimonio culturale, parte del Gruppo Maggioli.

I Cantieri, ospitati nel Palazzo Trevisani a Borgo Castello, quartiere storico della città, nascono dalla collaborazione tra il Comune di Porto San Giorgio e l’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale (ICPI), con l’allestimento di Open Lab Company e la curatela di Francesco De Melis.

Si tratta di un polo culturale immersivo unico, dedicato al Fortunale del 30 marzo 1935, la terribile tempesta che sconvolse la comunità sangiorgese e causò la morte di undici giovani marinai. Le voci dei sopravvissuti, registrate negli anni ‘70 dall’antropologo-cineasta Francesco De Melis risuonano ancora oggi grazie a un’installazione che restituisce al visitatore l’intensità emotiva di quella notte.

Per i mesi estivi, il museo sarà aperto con ingresso gratuito e in orario serale. La riapertura è affiancata da un progetto di valorizzazione e promozione con una proposta culturale ampia e partecipata che coinvolge didattica, eventi e visite guidate con esperti, per rendere il museo un luogo dinamico e attrattivo per residenti e turisti.

Il progetto prevede:

attività didattiche per scuole, laboratori per bambini e ragazzi, incontri con artigiani e carpentieri navali, rassegne cinematografiche, mostre, concerti, presentazione di libri, percorsi tematici e interattivi legati ai saperi marinari, alle costellazioni e alla navigazione, visite con esperti, storici e archeologi navali per la creazione di una rete di collaborazione con il territorio.

Tra i primi eventi in programma: visite guidate con il curatore Francesco De Melis e l’inserimento nel circuito dei percorsi con guida “Il mercoledì del turista” alla scoperta di Porto San Giorgio.
Per info su orari di visita e calendario annuale degli appuntamenti consultare il sito web: www.sangiorgioturismo.it/cantieri-della-civilta-marinara

Nel progetto si intende coinvolgere anche altri luoghi suggestivi di Porto San Giorgio, L’obiettivo è trasformare i Cantieri in un punto di riferimento per il turismo culturale delle Marche e dell’intero Adriatico centrale. Maggioli Cultura e Turismo è area specializzata del Gruppo Maggioli.

Il suo obiettivo è portare innovazione nel settore culturale e turistico, rendendo territori, musei, beni culturali e città più accessibili grazie all’esperienza e un utilizzo creativo e intelligente del digitale. Maggioli Cultura e Turismo diventa per Porto San Giorgio e i Cantieri della Civiltà Marinara un partner fortemente motivato nello sviluppo di strumenti per la valorizzazione territoriale, turistica e culturale, con un’offerta integrata che unisce tradizione, digitale e partecipazione civica.

Un museo vivo, tra tecnologia e tradizione

Lo spazio dei Cantieri della Civiltà Marinara è diviso in tre sezioni: il Fortunale, il Porto dei Suoni e Onda volubile. Fulcro del percorso è l’installazione immersiva “Microcinema della Tempesta”, dedicata al Fortunale del 30 marzo 1935, in cui si ha la sensazione di venire risucchiati nel fragore dello spaventoso Fortunale. Le testimonianze orali sono al centro del film sperimentale che De Melis ha realizzato nel 2015, in occasione dell’ottantenario del Fortunale, per raccontare quella “fine del mondo”.

Il secondo ambiente è “Il Porto dei Suoni”, un’opera audio-visiva che racconta la sonorità dei porti pescherecci adriatici, girato a San Benedetto del Tronto dal curatore De Melis. Voci di carpentieri e marinai che durante il lavoro, in una sorta di “mixage all’aria aperta” di cui il vento è forse il principale “ingegnere del suono”, si miscelano e fondono con il resto dell’aura sonora.

Il terzo ambiente l“Onda Volubile” è l’installazione di una tradizionale vela al terzo con il “vento in poppa” e racconta in che modo sono cambiate negli anni le imbarcazioni e le relative vele.

INFORMAZIONI:
Indirizzo: Corso Castel San Giorgio, 13, Porto San Giorgio (FM)
Contatti: Facebook Cantieri della Civiltà Marinara / Instagram @cantieri_civilta_marinara
Sito web: www.sangiorgioturismo.it/cantieri-della-civilta-marinara