“Brachetti che sorpresa!” il 18 e 19 gennaio al Palariviera di San Benedetto

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Arturo BrachettiSAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il PalaRiviera di San Benedetto del Tronto ospiterà, lunedì 18 e martedì 19 gennaio con inizio alle 21, il nuovo spettacolo di Arturo Brachetti, “Brachetti che sorpresa!”. Organizzazione a cura della Best Eventi e First Management. I biglietti sono in vendita sui circuiti TicketOne e CiaoTickets: primo settore numerato 57,50 euro – secondo settore numerato 48,30 euro – terzo settore numerato 36,80 euro (diritti di prevendita inclusi). Per informazioni: 085.9047726, www.besteventi.it, 331.1058100, www.firstmanagement.it.

Dopo l’incredibile successo delle prime due stagioni, Arturo Brachetti, “l’uomo dei mille volti”, ritorna con i suoi amici nei teatri che più ama, quelli italiani, con uno straordinario e imprevedibile varietà magico di illusionismo contemporaneo: Brachetti che sorpresa! Arturo viene catapultato in un grande videogame in cui incontra personaggi stravaganti tra cui il misterioso 328328 che, come un moderno Virgilio, lo accompagnerà nelle varie prove per passare dal livello 3 al livello 4. Riuscirà a ritrovare la sua valigia rossa perduta?

Artista a 360°, Arturo è capace di passare dalla trasformazione ad altre performance che lasceranno il pubblico a bocca aperta: il fascino delle ombre cinesi, l’emozione del sand painting, il divertimento del fumetto western vivente e altro ancora.

Compagni di avventura sono i suoi eclettici e insoliti amici: Luca Bono, “l’enfant prodige della magia”, giovane talento dell’illusionismo internazionale con l’impossibile tra le mani; Luca&Tino, artisti esilaranti e stralunati, definiti dal prestigioso quotidiano francese Le Figaro i “Laurel e Hardy italiani”; Francesco Scimemi, illusionista comico tanto geniale quanto imprevedibile, Kevin Michael Moore, alias 328328, il Morpheus di Brachetti che sorpresa! Due le novità tecniche assolute: il laser, manipolato e utilizzato durante la narrazione; e la scenografia realizzata con l’innovativa tecnica del video mapping, per la prima volta impiegata in Italia in uno spettacolo di varietà.

Dopo l’edizione 2014 con la regia di Davide Livermore, ‘Brachetti che sorpresa 2015’ è realizzato con la regia di Davide Calabrese e la consulenza artistica di Leo Ortolani. Tra Matrix e i Pink Floyd, Brachetti che sorpresa! prende spunto dall’immaginario collettivo per raccontare una storia che in fondo è quella di ognuno di noi. Brachetti che sorpresa! è stato finora applaudito in Italia da 115.000 spettatori nelle due stagioni di rappresentazione.