Ancona, seduta di insediamento del Consiglio regionale delle Marche

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Il Consiglio regionale della XI legislatura ha eletto Dino Latini Presidente.Presentati dal Governatore Acquaroli il Programma e la Giunta

ANCONA – Si è tenuta oggi,19 ottobre 2020, la  seduta di insediamento del neoeletto Consiglio regionale delle Marche.All’ordine del giorno l’elezione del Presidente e dell’Ufficio di presidenza, le comunicazioni del Presidente della Giunta sulla composizione dell’esecutivo e sul programma. All’inizio della  seduta , su iniziativa di Andrea Biancani, presidente facente funzione dell’Assemblea regionale in base al maggior numero di preferenze ottenute, è stato osservato un minuto di raccoglimento per la presidente della Regione Calabria Jole Santelli, deceduta il 15 ottobre a 51 anni.
L’Assemblea regionale delle Marche ha eletto come proprio presidente, al primo scrutinio con 20 voti favorevoli, il consigliere regionale  Dino Latini (Popolari Marche-Udc),ex sindaco di Osimo (Ancona) e in passato già consigliere regionale.
Si è detto convinto che l’Assemblea potrà “produrre, con l’aiuto dei consiglieri, provvedimenti comprensibili per risolvere problemi, presenti e futuri, dei marchigiani; e colmare il divario tra marchigiani e istituzioni”. La Regione sarà “casa di vetro delle Marche sempre di più per trasparenza, efficacia ed efficienza”; il richiamo è a non dimenticare il “lento e difficile cammino della Regione di affermarsi come comunità”.
Il saluto di Latini è andato in particolare alle famiglie che hanno subito la Covid-19, a chi ha perso cari, a sanitari e volontari, e alle persone colpite dal sisma che “troveranno il giusto ristoro sotto ogni profilo”.
Vicepresidenti sono stati eletti i consiglieri Gianluca Pasqui(Fi) ,ex sindaco di Camerino  e Andrea Biancani (Pd),che hanno ricevuto rispettivamente 19 e 10 voti a favore nella votazione in cui ci sono state due schede bianche. Consiglieri segretari Luca Serfilippi (Lega)e Micaela Vitri (Pd). Hanno ottenuto rispettivamente 19 e 12 voti.

Il Presidente Acquaroli ha illustrato il Programma dell’esecutivo e comunicato i nomi degli assessori con le relative deleghe.

Pandemia, ricostruzione, coesione territoriale e vicinanza delle istituzioni ai cittadini i temi toccati  nella presentazione del programma. 

Uno dei concetti chiave dell’intervento:
“Una visione d’insieme e condivisa che vada oltre le appartenenze politiche, per costruire un dialogo tra tutte le istituzioni e una progettualità che ridia coesione e senso di comunità ad una regione che appare disgregata e che va ricostruita sotto molti aspetti, a partire dal riequilibrio territoriale e dal collegamento dell’asse interno e costiero.” 

 “Siamo in una fase complicata – ha proseguito – e le istituzioni devono stare unite per essere all’altezza di dare risposte in un momento difficile. Mai avrei pensato di partecipare a questa prima seduta del Consiglio in un clima di emergenza e con la ripresa dei contagi. La situazione è sotto controllo nella nostra regione, ma certo i dati degli ultimi giorni non sono confortanti. La capacità di affrontare questa pandemia, sia sotto il profilo strettamente sanitario che economico, è una questione essenziale per limitare i danni. Quindi vorrei richiamare tutti ad un grande senso di responsabilità e a mettere a disposizione le migliori energie per formulare proposte che aiutino la risoluzione, dai singoli individui alla collettività, dai professionisti agli studiosi, per organizzare strutture che rispondano al massimo livello. A questo proposito sarebbe auspicabile subito un Consiglio regionale monotematico per raccogliere progetti e proposte che restituiscano sicurezza, soprattutto alle fasce deboli”.