Ancona, oggi nuovo appuntamento con il Cantiere KUM!

73

ANCONA – KUM! non si ferma e dopo il Festival diventa Cantiere, con una serie di eventi pensati in collaborazione con Jonas Ancona per mettere al centro del dibattito l’importanza della comunità educante durante la pandemia.
Oggi, lunedì 23 novembre dalle ore 17 il quarto appuntamento in live streaming su www.kumfestival.it dal titolo “Re-Inventare la Scuola. Come funamboli…” con le psicologhe e psicoterapeute Ombretta Prandini e Giuliana Pennacchio, coordinate da Maria Laura Bergamaschi.
In questi mesi di chiusura forzata causa Covid la scuola sembra aver perso le fondamenta del suo compito istituzionale, quello di permettere l’oltrepassamento dei confini familiari senza il quale non si dà né conoscenza né comunità. È quindi urgente ripensare la scuola proprio a partire da questo spaesamento che ha colpito in particolare le insegnanti dei “più piccoli” (0-3 anni), messe duramente alla prova dalla perdita. La loro pratica di cura, caratterizzata dal rapporto quotidiano e diretto con i corpi dei neonati è venuta meno. Jonas ha scelto di curarsi di questa assenza a partire dall’esperienza della psicoanalisi e di condividere con le insegnanti la condizione di precarietà propria dell’umano che, come un funambolo, costeggia la vertigine del vuoto. Il funambolismo è quindi la metafora della cura che evoca l’equilibrismo di un fare con quel che resta e chiama ciascuno alla responsabilità del proprio esserci a tener vivi i corpi.
Il contrasto alla pandemia parte dalla cura. Si tratta di dedicare un tempo inesauribile alla cura del territorio e delle relazioni. Scuola, famiglie, medicina e politica sono sistemi complessi, accomunati dall’impegno etico verso una crescita umanizzante. Sarà grazie alla capacità di mantenere i loro confini porosi che potremo contrastare il rischio di una deriva della chiusura.
Gli eventi di KUM! Cantiere hanno preceduto e proseguiranno dopo l’edizione 2020 di KUM! Festival che si è svolta alla Mole Vanvitelliana di Ancona e in streaming online. Un’edizione unica per affrontare appieno il trauma della pandemia che stiamo attraversando.
Informazioni su www.kumfestival.it.

Giuliana Pennacchio (Napoli – 6 febbraio 1960). Psicologa, psicoterapeuta di matrice lacaniana, laureata presso l’Università ”La Sapienza” di Roma e formatasi alla scuola di psicanalisi applicata IRPA. È responsabile del Centro di Clinica psicanalitica Jonas Roma. Dirige da circa trenta una scuola dell’infanzia paritaria a Napoli da lei fondata negli anni ’90 in collaborazione con il Centro di ricerche per l’infanzia W. Reich. L’esperienza politica degli anni ’70 (e la militanza nei gruppi extraparlamentari) e la presenza attiva nel Movimento di Cooperazione Educativa ha influenzato la mission della scuola che rappresenta il modo attraverso cui ha preso forma il desiderio di incidere politicamente sulla realtà. Svolge funzione di coordinatore didattico e supervisione all’equipe di educatori e conduce gruppi di sostegno alla genitorialità.

Ombretta Prandini, Psicoterapeuta, psicoanalista, lavora a Milano e Pavia. È docente IRPA. È stata Presidente dell’Associazione Jonas Onlus, di cui attualmente è socia e ne dirige la Nuova Collana Jonas Aperture- Dialoghi con la Polis edita da Mimesis. Ha curato la riedizione italiana de Il taglio femminile. Saggio psicoanalitico sul narcisismo di E. Lemoine- Luccioni, (et.al./edizioni, 2011); tra i testi collettanei a cui ha contribuito: Il nodo e il cerchio. Riflessioni su gruppi e istituzioni” (FrancoAngeli, 2013), ha curato insieme a Mauro Milanaccio Psicoanalisi e istituzioni, logiche e pratiche della cura (FrancoAngeli, 2017).

Maria Laura Bergamaschi pratica la psicoanalisi a Pavia e Milano. Responsabile di Jonas Pavia Onlus. Cultrice della materia all’Università degli studi di Pavia. Docente tutor IRPA, Membro di ALIpsi (Associazione Lacaniana Italiana di psicoanalisi). Nel 2018 ha pubblicato per la collana tyche di Mimesis “Adolescenti migranti e nuovi mondo”