Ancona, misure anti Covid: precisazioni del Sindaco

32

La Mancinelli ha reso noto che ad Ancona non  è necessaria la chiusura generalizzata delle scuole; alcune   classi sono però in quarantena

ANCONA – Sulla base dei dati epidemiologici del fine settimana, che hanno determinato la necessità di adottare conseguenti misure restrittive da parte della Regione Marche in merito ad una serie di Comuni (dalla fascia gialla a quella arancione), non si configura al momento la necessità di una chiusura generalizzata delle scuole di Ancona.
Lo ha comunicato il Sindaco Valeria Mancinelli durante la seduta del consiglio comunale di oggi pomeriggio, puntualizzando che nei Comuni sopra o attorno la soglia 250 ( incidenza di 250 casi Covid ogni 100.000 abitanti, Ancona è soglia 268), come da dpcm e indicazioni IIS si applica la didattica a distanza per le scuole medie superiori mentre per tutte le altre scuole resta confermata la didattica in presenza, fatti salvi i casi di focolai specifici e circoscritti.
Per quanto riguarda il territorio comunale, a titolo precauzionale il Dipartimento Prevenzione Asur ha stabilito da oggi fino al 5 marzo la chiusura delle scuole di Sappanico e la messa in quarantena di alcune classi della scuola di Montesicuro e del complesso di via del Conero. Ad oggi, ha sottolineato il Sindaco, come confermato dalle autorità sanitarie non si rende necessaria alcuna chiusura generalizzata.
Nel sottoscrivere l’importanza di una regia comune (“no fai da te”) – in stretto collegamento con la Regione Marche riguardo alle misure da adottare da parte dei singoli Comuni rispetto alla situazione epidemiologica, il sindaco Mancinelli ha riferito ai consiglieri i livelli di incidenza Covid delle province marchigiane: Ancona 304, Ascoli Piceno livello 81, Fermo 100, Macerata 150 e Pesaro Urbino 128.