L’uomo ha aggredito la moglie con un cacciavite procurandole ferite guaribili in 40 giorni
ANCONA – Ieri pomeriggio l’ennesimo litigio scoppiato tra due coniugi è finito nel sangue nel quartiere di Brecce Bianche ad Ancona.L’uomo, un 57enne di origine tunisina,ha colpito alla schiena la moglie 43enne con un cacciavite lungo 18 cm.
L’aggressione è avvenuta in casa dove si trovavano anche i loro figli.
L’uomo è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di lesioni gravissime ed è stato tradotto nel carcere anconetano di Montacuto. La moglie e’ stata soccorsa subito dalla figlia e dai sanitari del 118 ,che l’hanno trasferita d’urgenza al pronto soccorso degli Ospedali Riuniti di Ancona per ferite penetranti sul dorso ed ecchimosi agli arti, guaribili in 40 giorni. Da diversi mesi i coniugi avrebbero avuto frequenti liti verbali e fisiche tanto che in diverse occasioni erano intervenuti Carabinieri e Polizia.