La manifestazione vuole essere un luogo aperto di riflessione, finora assente in Italia, sul tema della cura e delle sue diverse pratiche. Il sottotitolo Curare, Educare, Governare – i tre mestieri impossibili secondo Freud – amplia il campo della riflessione e sottolinea la difficoltà e l’ambiguità del curare e del prendersi cura. La settecentesca Mole Vanvitelliana di Ancona diviene così palcoscenico per il dialogo non solo di specialisti della clinica – psicoanalisti, psichiatri, medici, pedagogisti – ma anche di filosofi, storici, scrittori, teologi che hanno, in forme diverse, una presa diretta sul tema della cura dei differenti volti della sofferenza: del malato, della Polis, della Terra e di noi stessi.
Ancona diviene così la città in cui i temi del welfare, della politica sanitaria, del disagio, della cura e delle sue possibili declinazioni filosofiche e sociali vengono trattati in modo multidisciplinare, con un linguaggio chiaro e accessibile per un pubblico eterogeneo per età e formazione.
KUM! si lega a doppio filo con la sua location, la Mole Vanvitelliana, che sorge su un’isola artificiale all’interno del porto ed è nata come lazzaretto: una metaforica linea di continuità tra la terraferma e il mare aperto, un luogo nato per la cura, anzi per la sua madre naturale, la prevenzione.
«Nella parola KUM! è contenuto il grande tema del rinnovamento della vita laddove la vita pare morta, finita, gettata in uno scacco fatale. È la parola che Dio rivolge a Giona e Gesù a Lazzaro: Alzati! Ne abbiamo fatto la parola chiave delle pratiche della cura» spiegano Massimo Recalcati e Federico Leoni .
«In questo secondo anno di KUM! è il mistero contenuto in questa parola a riunirci: è possibile rialzarsi quando l’esperienza della caduta, della malattia, del fallimento, della catastrofe appare senza rimedio? È possibile una vita dopo la morte, tema caro alle religioni, ma è possibile ridare vita ad una vita che sembrava perduta, ricostruire una città che è stata distrutta, ritrovare un popolo che sembrava privato di ogni forma di identità, restituire un volto umano alla vita dopo l’esperienza dell’orrore? Nella grande metafora cristiana della resurrezione è in gioco la forza della vita che resiste alla tentazione della morte e della distruzione.
Ma anche l’evento della sorpresa che accompagna il “miracolo” dell’uscita dal sepolcro. Ebbene non sono proprio questa resistenza e questa sorpresa – intesi laicamente – al centro di ogni avventura di cura? Certamente possono apparire esemplari alcuni casi ritenuti senza speranza che, nel corso di una cura, risorgono contraddicendo i protocolli e le previsioni prognostiche più nefaste. Può accadere con bambini colpiti da malattie rare, con giovani afflitti da patologie mentali gravi, con studenti ritenuti dall’istituzione scuola senza speranza, con territori e città che hanno fatto esperienza – solo apparentemente irreversibile – della distruzione. Ma più in generale la resistenza alla distruzione e la sorpresa della vita che non cede alla morte, accompagnano anche i passi quotidiani della nostra esperienza più comune: testimoniare che non tutto è morte, non tutto è devastazione, non tutto è destinato a finire, che risorgere è un compito della vita».
Nessun caso positivo rilevato su 460 test di una settimana e nessun decesso.4 le persone…
Affrontare un subentro di luce e gas può sembrare un compito arduo, soprattutto per chi…
Proseguono gli appuntamenti del progetto ‘50x50’ di Pesaro 2024 sulle eccellenze della provincia. Il programma…
Nella notte tra sabato 18 e domenica 19 l’infrastruttura sarà chiusa al traffico PESARO - Si…
Lo storico gruppo musicale, in tour da aprile 2024, farà tappa all’Arena Beniamino Gigli, il…
Al Parco della Cittadella risuoneranno le note delle più famose sigle tv dei cartoni animati…
L'evento, organizzato dalla Fondazione Santa Maria Goretti, si terrà nel Convento dei Frati Cappuccini CORINALDO -…
A Palazzo Buonaccorsi postazione della Protezione Civile Nazionale con il progetto “IO NON RISCHIO” MACERATA -…
ASCOLI PICENO - Quella che ci aspetta è una bellissima edizione del Mercatino Antiquario di…
Domenica prossima Recanati Insolita incontra il Grand Tour Marche all’insegna del Rinascimento RECANATI - Si…
Dopo il successo di “Trekking in città” arriva la visita guidata ai palazzi nobiliari MACERATA…
FERMO - I militari della Compagnia di Fermo hanno eseguito diversi arresti in esecuzione di…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Marche News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
n. reg. Trib. Pescara n.08/08 - Iscrizione al ROC n°17982 - p.iva 01873660680 a cura di A. Gulizia
Contatti - Archivio - Privacy Policy - Policy Cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter