ANCONA – Con il convegno nazionale “Corporeità e nuovi media. La gestione dello spazio nell’uso delle nuove tecnologie”, in programma sabato 24 ottobre presso la Facoltà di Economia dell’UNIVPM, si concludono gli appuntamenti del Festival del Pensiero Plurale, seconda parte, ideati e organizzati dal prof. Giancarlo Galeazzi, presidente onorario della Società Filosofica Italiana- sezione di Ancona. L’evento si inquadra nel Festival “Cinematica” che si svolgerà nel capoluogo a partire dal 24 ottobre.
Lo spazio in cui viviamo e in cui ci muoviamo da tempo non è più solo quello naturale, cittadino o domestico. Lo spazio, dall’avvento del cinema in poi e con le diverse forme di telecomunicazione, viene ampliato, riprodotto, moltiplicato dalle innumerevoli forme tecnologiche che crea la ricerca scientifica e tecnologica per rispondere ai nostri bisogni esistenziali, comunicativi o ludici. La realtà aumentata fa si che noi non viviamo solo lo spazio corporeo e immediatamente contiguo ma anche quello virtuale.
Come reagiamo spazialmente agli spazi creati dai device elettronici con cui siamo sempre connessi? Gli spazi in cui entriamo virtualmente come modificano la nostra percezione dello spazio? Siamo ancora capaci di immaginare spazi senza l’utilizzo dei device? Lo spazio reale davvero si contrappone a quello virtuale? Quali frontiere e quali sfide si stanno avvicinando con le nuove scoperte in campo elettronico, domotico e informatico? Come cambiano i nostri corpi in relazione a questo? Siamo capaci di gestire umanamente i cambiamenti da noi stessi generati?
In una società in cui l’identità viene scomposta in mille pezzi, attraverso l’utilizzo dei nuovi media e di tutte le applicazioni di cui siamo in possesso per moltiplicare, scambiare e riprodurre immagini e informazioni, ecco che la nostra più vera essenza viene messa in discussione dal confronto con una tale quantità di dati e con l’immaginario presente nella rete e nei media.
D’altra parte le frontiere della ricerca scientifica e tecnologiche hanno sempre dovuto confrontarsi con la vita reale e sensitiva, il bios. Come ci poniamo nei confronti delle crescenti scoperte in campo informatico e robotico? Attraverso il progetto Cinematica, che si occupa della relazione immagine/movimento nelle sue sfaccettature, si intende perciò non solo sviluppare la parte performativa e di intrattenimento insita al progetto ma anche attivare un settore di intervento specifico per osservare ed imparare a gestire questo rapporto nella comunità che cambia.
Per questo un convegno sulla percezione e dimensione corporea in relazione ai nuovi media, in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche e l’Istituto Italiano Studi Filosofici. In particolare nel Convegno su “Corporeità e nuovi-media” si vuole rispondere a questo grande interrogativo “Come può l’uomo contemporaneo rapportarsi alle nuove tecnologie senza perdere il contatto con il proprio corpo e la propria identità?”.
Il convegno si terrà presso una delle Aule dell’Università di Economia e Commercio sabato 24 ottobre dalle ore 9 alle ore 13. Interverranno esperti di comunicazione, di scienze psicologiche e filosofiche e alcuni docenti dell’Università Politecnica delle Marche che possano essere interessati a confrontarsi e dialogare attorno alla questione antropologica sul rapporto nuove tecnologie e corporeità. Dato l’argomento, particolarmente interessante per le nuove generazioni native digitali, si auspica l’intervento degli Istituti scolastici superiori della città di Ancona, i professori e i genitori dei ragazzi e degli studenti universitari.