Macerata, con “La pinziò” si alza il sipario sulla rassegna “Il Teatro di Cecchi”

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MACERATA – Sittì, con il lavoro dei campi e una piccola pensione, riesce a stento a mantenere la famiglia. Su consiglio e incoraggiamento della moglie, decide di farsi ricoverare in ospedale accusando un’infermità più grave di quella riconosciutagli così da ottenere un aumento della pensione. Fra i dubbi, i sospetti e le congetture dei vicini che vorrebbero saperne di più sul suo stato di salute, il protagonista esce di casa, ma giunge all’ospedale che la finzione è diventata realtà. Tutto sembra potersi concludere per il meglio ma, naturalmente, il finale è a sorpresa.

E’ la trama de La pinziò, la prima delle sei commedie dialettali della rassegna Il Teatro di Dante Cecchi che verrà inaugurata oggi (29 gennaio), alle ore 17.30, al Teatro Don  Bosco e che vedrà sul palcoscenico la compagnia teatrale Giovanni Lucaroni di Mogliano.

Si tratta di un’iniziativa organizzata per celebrare la figura di uomo di teatro dello studioso maceratese dalla compagnia Fabiano Valenti di Treia con il patrocinio del Consiglio Regionale delle Marche, del Comune di Macerata e della Unione Italiana Libero Teatro delle Marche (Uilt).

Dopo ‘La penziò’, il programma della rassegna proseguirà il 12 febbraio con compagnia Don Valerio Fermanelli di Camporota di Treia con Comme lu sòle (ore 18), il 19 febbraio la compagnia teatrale In…Stabile di Civitanova Marche presenterà Lu postaréllu su la Cumune, il 5 marzo sarà il turno del gruppo Fabiano Valenti di Treia con Le votazió, il 12 marzo la compagnia Giovanni Ginobili di Petriolo si esibirà in Le pasció d’un curatu de cambagna, infine il 19 marzo toccherà alla compagnia Alternativa di San Severino Marche a concludere con Lo petrójo.

Biglietto 10 euro, ridotto 7 euro (under 25, over 65, diversamente abili e associazioni convenzionate), abbonamento 45 euro prenotabile fino al 28 gennaio al botteghino del Teatro Don Bosco (h 17-19).

Info e prenotazioni: info@compagniateatralevalenti.it; fb Compagnia Teatrale Valenti; tel. 335.7681738 (Fabio Macedoni), 320.4919737 (Marco Giachini), 348.0741032 (Quinto Romagnoli) h 15-19.