Fano, servizi di controllo e di prossimità alla popolazione da parte dei Carabinieri

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FANO – Prosegue l’intensa attività della Compagnia Carabinieri di Fano che, anche durante le scorse giornate, caratterizzate da avverse condizioni meteorologiche, hanno compiuto numerosi interventi di soccorso e vicinanza agli abitanti dei centri urbani e delle zone più colpite. Ai compiti “ordinari” di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, infatti, si accostano le delicate funzioni in materia di protezione civile, tratto distintivo dell’Arma dei Carabinieri, tanto più in ragione dell’elevata capillarità sul territorio.
In particolare i Carabinieri della Stazione di San Costanzo, nella mattinata del 23 gennaio, lungo via Santa Vittoria, nel corso della pioggia incessante che in quel momento interessava il paese, hanno soccorso un ottantenne finito con la propria auto fuori strada: i militari hanno fermato un furgone in transito e, con una corda, hanno trainato e riportato sulla sede stradale il mezzo dell’anziano. Nello stesso contesto, sempre i Carabinieri di San Costanzo hanno monitorato per l’intera mattinata le abitazioni delle zone rurali, garantendo, in particolare, continua assistenza ad alcune famiglie dimoranti sulla strada comunale Vincareto (strada interpoderale collegata alla provinciale), rimaste praticamente isolate a causa dell’esondazione “Fosso del Rio Grande”, corso d’acqua di piccole dimensioni divenuto, a causa della pioggia intensa, un vero e proprio torrente in piena.
I militari della Stazione di Cantiano, unitamente ad altri enti, hanno prestato soccorso e gestito la viabilità sul valico della “Contessa”, sulla SS 452, in direzione Gubbio, fornendo assistenza ad utenti della strada rimasti in difficoltà a causa della presenza di neve sul manto stradale. Inoltre, i militari, per tutta la durata delle perturbazioni, mediante le numerose pattuglie in servizio, hanno diuturnamente monitorato i livelli dei corsi d’acqua del territorio, in stretta coordinazione con gli Enti locali e le associazioni di volontariato.
Tra le attività ordinarie di polizia e di controllo del territorio svolte nei giorni scorsi dai Carabinieri della Compagnia di Fano, è da annoverarsi l’arresto compiuto dai Carabinieri della Stazione di Pergola che hanno dato esecuzione a un provvedimento di carcerazione di una donna straniera, appena rientrata in Italia dopo un periodo trascorso all’estero. I militari, avendo appreso del suo imminente rientro e ben consapevoli della sua capacità di sottrarsi all’esecuzione della pena, hanno effettuato diversi servizi in prossimità della sua abitazione, fino a quando non l’hanno individuata e catturata. La donna, che deve scontare 8 mesi di reclusione per evasione continuata, è stata tradotta presso il carcere di Villafastiggi.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Fano, nella tarda serata di ieri 22 gennaio sono intervenuti a Fano, lungo la via Rita Levi Montalcini, dove era stata segnalata al 112 un’utilitaria uscita dalla sede stradale. Giunti sul posto, i militari rinvenivano il mezzo in un terreno agricolo e, alla guida del mezzo, una donna di giovane età che aveva un tasso alcolemico ben 5 volte superiore al limite massimo consentito, al punto da avere creduto di circolare nel centro urbano di Senigallia. A quel punto, i Carabinieri hanno proceduto all’immediato ritiro della patente e all’affidamento del veicolo ad un suo familiare, contestando alla donna la violazione di guida in stato di ebbrezza alcolica.