Anche le norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro venivano completamente disattese: infatti ai lavoratori non veniva assicurata la formazione ed informazione sul proprio impiego tanto da non consentire loro alcuna protezione dai rischi specifici derivanti dal tipo di mansione svolta. Il risparmio sui costi della sicurezza, ma anche le mancate corresponsioni contributive previdenziali in favore dei lavoratori impiegati, hanno consentito all’indagato di proporre il servizio di lavaggio auto ad un prezzo di mercato particolarmente vantaggioso e quindi di aumentare i ricavi grazie, quindi, allo sfruttamento della manodopera impiegata (da gennaio ad oggi si stima un risparmio sulle retribuzioni e contributi di circa €. 25.000,00 per soli due dipendenti). Al momento i Carabinieri del NIL hanno anche posto i sigilli all’impianto di autolavaggio ed agli alloggi in attesa di effettuare i dovuti accertamenti.
È proprio esercitando in tal modo l’attività di impresa, stabilendo le condizioni esecutive del lavoro e dell’attività imprenditoriale senza partecipare all’attività lavorativa, che si è provveduto creare una concorrenza sleale che “inquina” il tessuto economico della provincia (in virtù dell’applicazione di tariffe “fuori mercato”, ovvero €. 10,00/13,00 a fronte delle almeno €. 20,00/25,00 richieste da altri autolavaggi per ogni singolo lavaggio di autovettura), resa possibile da uno sfruttamento irregolare della manodopera impiegata palesando una vera e propria attività di caporalato negli autolavaggi a basso costo.
È il 17° arresto in provincia (gli ultimi quattro a luglio scorso sempre nell’ambito del settore degli autolavaggi gestiti da imprenditoria straniera) operato dagli uomini del Comando per la Tutela del Lavoro per il reato di caporalato a seguito della riforma del reato avvenuta nel 2016; un dato rilevante che ben rende l’idea sull’impegno profuso dai militari del NIL di Pesaro/Urbino a tutela dei diritti, della salute/sicurezza e della dignità dei lavoratori, troppe volte costretti a lavorare ed accettare le condizioni capestro per estrema necessità.
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