Settimana del Pianeta Terra, 15 gli appuntamenti nelle Marche

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MARCHE – Dal 13 al 20 ottobre si svolgerà la settima edizione della Settimana del Pianeta Terra , il festival delle geoscienze che prevede quest’anno oltre 100 geoeventi in tutta Italia per promuovere la conoscenza del patrimonio geologico. “Una società più informata è una società più coinvolta” è il motto di questo festival, che ha l’obiettivo di diffondere il rispetto per l’ambiente, la cura per il territorio così come la consapevolezza dei rischi cui siamo esposti. Conoscere la nostra Terra, attraverso il ricco patrimonio geologico e paesaggistico che il nostro Paese offre a poca distanza dalle case di tutti noi, è il primo passo verso un migliore utilizzo delle risorse che la Terra stessa ci mette a disposizione.

Le Marche sono tra le regioni italiane ad aver risposto con maggiore entusiasmo all’iniziativa e ospiteranno ben 15 diversi appuntamenti. Ogni singolo evento è descritto nel dettaglio ALLA SEZIONE www.settimanaterra.org/geoeventi

13 ottobre escursione nella Riserva Naturale Regionale del Monte San Vicino.

Nei pressi di Frontale è presente un sottile strato argilloso che costituisce il “livello di impatto”, anche conosciuto come limite K/T, strato ad alta concentrazione di Iridio (elemento chimico di natura siderale) che segna il passaggio, nel tempo geologico della Terra, dal periodo Cretaceo a quello del Paleogene (66 milioni di anni fa)

13 ottobre Poco a monte dell’abitato di Montelago di Sassoferrato (AN), situato sul versante adriatico dell’Appennino marchigiano, lungo la valle del Fosso del Lago, oltre 11 mila anni fa, all’inizio dell’Olocene, si è formato un piccolo lago a causa di uno sbarramento per frana. Questo geoevento ha lo scopo di presentare al pubblico i risultati di una recente ricerca multidisciplinare che è stata condotta sui sedimenti carotati nell’area del paleo-lago e ha fornito importanti elementi geologico-geomorfologici, cronologici e paleoambientali relativi alla sua formazione, alla sua evoluzione e alla sua estinzione.

14 ottobre: I ragazzi della scuola secondaria di primo grado di Appignano del Tronto parteciperanno a questo incontro con il professor Massimiliano Fazzini, docente dell’Università di Camerino ed esperto in meteorologia e cambiamenti climatici, per far capire ai ragazzi la necessità del monitoraggio ai fini dell’allerta meteo e della programmazione di adattamento al cambiamento climatico.

15 ottobre: conferenza divulgativa all’aria aperta per scoprire come era il paesaggio e chi viveva millenni fa nelle Marche settentrionali seguendo il singolare nuovo percorso didattico della foresta fossile della Val Cesano.

19 ottobre Meditazioni in cammino e passeggiata naturalistica lungo l’antica via del faro,con esperti che ci racconteranno gli aspetti più nascosti, sia geologici che floristici, del colle San Bartolo. Lentamente si andrà indietro nel tempo attraverso l’archeologia e la paleontologia del parco. Per i più curiosi non mancheranno innovazioni scientifiche, come la dimostrazione di una registrazione del rumore sismico per la microzonazione

19 ottobre escursione al Monastero trecentesco di Montebello, dimora della famiglia Girolomoni, un trekking inedito alla scoperta del nostro Appennino, fra i colli di Isola del Piano, nella Provincia di Pesaro e Urbino. Un itinerario ad anello di media difficoltà, lungo il fianco orientale di Monte Brardo. Chiacchiere di paesaggio, di geologia, nonché di un progetto territoriale di ampio respiro: un Geoparco UNESCO per l’Appennino umbro-marchigiano.

19 ottobre: La Città di Camerino, gravemente danneggiata dopo il sisma del 2016 è ancora oggi un luogo inaccessibile. Il prof. Gilberto Pambianchi ed il dott. Giuseppe Crocetti saranno alla guida di una macchina del tempo virtuale che percorrerà le sue vie attraverso i secoli, per scoprirne i segreti più nascosti e il valore di un luogo unico al mondo. Il colle dove oggi sorge la Città è molto diverso da com’era quando venne fondata, ma con l’aiuto della geologia possiamo immaginare il paesaggio di allora e la sua trasformazione nel tempo.

19 ottobre: il Comune di Peglio (PU) ha realizzato, attraverso l’Università di Urbino, uno studio su tutto il territorio comunale che consentisse di stimare le risorse idriche del territorio nonché le criticità relative ad eventi estremi, attraverso lo studio statistico delle piogge ordinarie e delle piogge di notevole intensità riportate negli annali idrologici, attraverso il calcolo del bilancio idrologico giornaliero per il periodo dal 2013 al 2018, ed infine realizzando una mappa di predisposizione al ruscellamento/infiltrazione. I dati e i risultati di questa ricerca saranno presentati sotto forma di conferenza durante la Settimana del Pianeta Terra.

19 ottobre conferenza con esperti ed operatori del settore, in cui si parlerà di qualità della vita, di difesa delle risorse naturali e scoperta delle bellezze del territorio, attrattori di un turismo in crescente affermazione a livello nazionale ed internazionale. Un turismo che parla il linguaggio lento del cammino, della pedalata, del buon cibo, di arte e cultura.

19 ottobre Molti dipinti di Leonardo contengono immagini, sfondi o particolari che meritano un accurato ‘rilievo’ geologico. Come Sant’Anna, la Vergine e il Bambino con l’agnellino, il dipinto esposto nella Grande Galerie del Museo del Louvre di Parigi. In occasione del 500° della morte dell’artista scienziato, una conferenza-racconto a Corinaldo per svelare dettagli geologici, nascosti o sfuggiti al rilievo critico, che anticipano di secoli future scoperte geologiche e fanno pensare a una sorta di lascito scientifico di Leonardo.

20 ottobre: escursione a Ripa Bianca, che deve il nome ai calanchi, e presenta le problematiche dei versanti agricoli delle colline medio basse marchigiane. L’analisi geomorfologica conduce alle valutazioni dell’uso del suolo, in particolare agricola, che predispongono al dissesto puntuale e diffuso con un effetto scatenante amplificato dal cambiamento climatico.

20 ottobre: escursione sul tema del rapporto tra l’uomo e l’antropizzazione del territorio. Osservando la vita dei carbonai del Monte Nerone. Scopriremo come era e com’è la vita dei carbonai, cosa facevano e cosa fanno. Cercheremo di capire come l’uomo può vivere in sinergia con l’ambiente che lo circonda. Visiteremo i Borghi di Cardella e Bacciardi e vedremo come l’uomo è entrato nel corso dei decenni in empatia con l’ambiente. I paesi come dice Italo Calvino non sono le città pensate degli Architetti, dagli Ingegneri e dai Geologi ma sono le città del cuore.
Da questa empatia nascono le attività tipiche dei monti: carbonai, pastorizia, viticoltura. Esiste uno rispetto e un forte legame tra le genti delle montagne e i territorio. L’ambiente non si violenta, ma viene vissuto in modo dolce e delicato senza arrivare mai al suo depauperamento per sovrasfruttamento. Ci chiederemo se è ancora possibile vivere in montagna ma soprattutto se è ancora possibile viverci in modo sostenibile e Green.

20 ottobre: TerreRare, gruppo di ricercatori e artisti marchigiani, in collaborazione con A.G.E. Srl, azienda urbinate all’avanguardia nella progettazione e produzione di libri, in occasione della Settimana del Pianeta Terra 2019, presenta ad Ancona uno spettacolo dal vivo attraverso un metodo comunicativo originale e innovativo, che affiancherà scienza, stimolazioni visive, musicali e verbali nell’intento di catturare quelle sensazioni, forti e coinvolgenti, che stimoleranno l’amore per il luogo, per il suo essere spazio/tempo, geologia e arte. Lo spettacolo fa parte del progetto: “Il Paesaggio come risorsa: Scienza, Poesia e Musica per la valorizzazione del Territorio Marchigiano”

20 ottobre forestbathing nel Montefeltro, Terra di Mezzo, ricca in monumenti storici e geositi e ancora da scoprire nelle sue mille sfaccettature. Passo, passo si svelerà ai visitatori passeggiando tra rocce, leggende e paesaggi immutati nel tempo. Sarà un bagno di Natura immersi nei profumi che si creano dall’ abbracciarsi delle diverse rocce che ne disegnano il Paesaggio e che danno vita a suoli su cui la vegetazione da montana a mediterranea ne colora le forme. Durante il viaggio i visitatori verranno stimolati attraverso diverse attività sensoriali ed esperienziali a entrare in contatto con le peculiarità storico-paesaggistiche della Terra di Mezzo: il Montefeltro.

20 ottobre Piacevole e facile passeggiata nella splendida cornice delle colline marchigiane, riscoprendo gli antichi valori del territorio e il gusto dell’ospitalità contadina.
Il percorso turistico si snoderà tra campi coltivati e filari di viti, presso l’Azienda Agraria Guerrieri che ci ospiterà al termine della passeggiata per presentarsi e offrirci una degustazione di prodotti locali.

Far uscire le scienze dai confini delle stanze accademiche. Avvicinare il pubblico, i giovani in particolare, alle geoscienze. Divulgare il patrimonio geologico per ispirare una crescente cultura del rispetto e della tutela del paesaggio. Conoscere per rispettare. Questi sono gli obiettivi della Settimana del Pianeta Terra.