Ricostruzione delle abitazioni danneggiate dal sisma, un convegno per orientare e informare i cittadini

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MACERATA – Orientare il cittadino, informarlo sulla fase istruttoria tecnico amministrativa, sulle possibilità di contributo ottenibili per riparare la casa danneggiata dal sisma, informarlo sulla tipologia di finanziamento o agevolazione statale disponibili, garantire una corretta valutazione dei danni subiti allo scopo di erogare correttamente e nel minor tempo possibile il contributo a fondo perduto e accompagnare il richiedente fino alla concessione del contributo definitivo stesso.

Sono questi gli obiettivi del convegno Ricostruzione delle abitazioni danneggiate dal sisma. Istruzioni utili _. Le istituzioni in dialogo con la città organizzato dal Comune di Macerata per venerdì 30 giugno alle ore 21 all’Ostello Asilo Ricci e presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla presenza degli assessori ai Lavori pubblici e all’Urbanistica, rispettivamente Narciso Ricotta e Paola Casoni.

 “Si tratta di un momento informativo per i cittadini alle prese con la cosiddetta ricostruzione leggera che potranno porre domande e fare richiesta di informazioni e non di un convegno per tecnici. L’Amministrazione comunale ha deciso di costruire questo momento di dialogo con la cittadinanza in vista della scadenza del 31 luglio, termine entro il quale possono essere chiesti contributi pubblici per la riparazione dei danni lievi alle case procurati dal sisma. Ad oggi infatti i progetti presentati sono pochi a fronte dei 600 immobili che invece, in seguito ai sopralluoghi che vengono effettuati quotidianamente da 4 squadre, sono risultati bisognosi di interventi. Da qui nasce il gap e vorremmo capirne le cause”.

Ad oggi infatti la situazione dei sopralluoghi per l’agibilità post sisma  relativi agli edifici privati è la seguente:

Richieste totali depurate delle ripetizioni 2450

Sopralluoghi FAST eseguiti 1521

agibile 742

non utilizzabile 340

non utilizza rischio esterno 8

richiesto app. AEDES 372 di questi eseguiti 237

non eseguito 59 Aedes da fare 135 per un totale di 1521

Sopralluoghi AEDES eseguiti

A 125

B 107

C 31

D 3

E 33

F 0

299

In totale quindi i sopralluoghi ancora da effettuare sono 2450 mentre quelli FAST eseguiti 1521, schede Aedes eseguite direttamente 62 e sopralluoghi da fare 867.

  “L’obiettivo che ci siano posti come Amministrazione comunale  è quello di effettuare una ricucitura tra  gli enti coinvolti e i cittadini, mettere questi ultimi a confronto con la filiera che si occupa della ricostruzione usando anche un  linguaggio semplice e meno tecnico”.

Al convegno, infatti, porteranno il proprio contributo il sindaco Romano Carancini, l’assessore all’Urbanistica Paola Casoni che interverrà sull’attivazione delle procedure, il direttore dell’Ufficio speciale per la ricostruzione Cesare Spuri che spiegherà come avviene la valutazione dei progetti  e Roberto Rossatti, dirigente di banca che interverrà sulle procedure di finanziamento.  Nei panni di coordinatore e moderatore l’assessore ai Lavori pubblici Narciso Ricotta mentre le conclusioni saranno tratte dall’assessore regionale alla Protezione civile Angelo Sciapichetti.