Civitanova, furto auto: denunciata pluripregiudicata

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La donna,una 47enne era stata intercettata e inseguita dalla Polizia;l’auto è stata restituita alla legittima proprietaria

CIVITANOVA MARCHE – L’8 novembre scorso presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova, veniva denunciato il furto di un’autovettura Fiat Panta da parte della proprietaria, una cinquantenne residente in provincia di Fermo.
Immediatamente scattavano le ricerche dell’autovettura oggetto di furto da parte degli uomini del l Commissariato di P.S. di Civitanova Marche che fino al giorno 9 davano esito negativo.
A seguito di serrate indagini condotte sia attraverso l’acquisizione di testimonianze che attraverso l’analisi di video registrati da telecamere di videosorveglianza installate nel luogo ove era stato consumato il furto e nelle zone limitrofe, gli investigatori coordinati dal dirigente del Commissariato di P.S. Commissario Capo Dr. Lorenzo Sabatucci, riuscivano a stringere il cerchio sui possibili autori del furto e sulla attuale posizione del veicolo.
Pertanto nella notte tra il giorno 8 e il 9 novembre venivano predisposti mirati servizi che consentivano agli agenti di intercettare l’autovettura oggetto delle ricerche. Il mezzo infatti verso le ore 23.00, veniva intercettato nella zona sud di Civitanova Marche mentre marciava a velocità sostenuta in direzione nord. Dopo una spettacolare inversione di marcia e un breve inseguimento da parte di una pattuglia del Commissariato l’autovettura ricercata veniva raggiunta e bloccata. A bordo vi era soltanto l’autista , una donna di 47 anni italiana residente in provincia di Fermo che non era in grado di fornire giustificazioni plausibili circa il possesso dell’autovettura. La stessa, pluripregiudicata per reati contro il patrimonio, in particolare per essersi resa responsabile di numerosi furti e per reati in materia di sostanze stupefacenti, veniva accompagnata in ufficio e denunciata all’autorità giudiziaria per il reato di ricettazione. All’interno del veicolo sottoposto a perquisizione non sono stati trovati o oggetti riconducibili alla commissione di altri reati, tuttavia sono tuttora in corso ulteriori indagini al fine di verificare se la donna abbia commesso l’atto criminoso da sola o abbia avuto l’appoggio di complici.
L’autovettura, dopo i rilievi del caso, è stata restituita alla legittima proprietaria che ha ringraziato gli uomini del Commissariato.