Pesaro, inaugurata la piazza di Candelara

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Presentata anche la mostra di Blub nella Sala del Capitano. Ricci: «Questo è uno dei borghi più belli, meritava un ingresso dignitoso»

PESARO – Una serata di festa a Candelara, dove giovedì  è stata inaugurata la riqualificata piazza di Borgo Santa Lucia.

«Un bel momento anche per tutta la nostra città – afferma il sindaco Matteo Ricci – . Qualche anno fa, in occasione di una celebrazione ufficiale eravamo qui ad osservare l’asfalto malmesso, con la promessa di poterlo risistemare: in quei giorni si discuteva con il governo il superamento del Patto di Stabilità, che ci avrebbe consentito di fare molti più investimenti rispetto a quelli fatti fino a quel momento. Candelara merita una piazza e un ingresso dignitoso e bello, per tutto ciò che ha fatto per la nostra città: vederla oggi è una grande emozione. Questo intervento sta dentro una strategia più complessiva – continua Ricci – Candelara è uno dei borghi più belli, ma è diventato in questi anni un elemento fondamentale dal punto di vista strategico dello sviluppo turistico e culturale».

Qualche ora fa, la notizia della candidatura delle città di Pesaro e Urbino a Città Europea della Cultura 2033: «Non saremo più sindaci ma l’obiettivo è dare una prospettiva al nostro territorio. Insieme, con Rossini e Raffaello, entrambe città dell’Unesco, possono portarsi dietro tutta la provincia verso un orizzonte che vuole spingere sempre più sul turismo culturale quindi sulla bellezza del nostro territorio. Come Candelara ha dimostrato, il nostro può diventare ancora più turistico e attrattivo: la carta da giocare è la cultura, elemento trainante per tutto l’anno».

Il sindaco ha concluso ringraziando i progettisti, gli architetti Pradarelli e Sparacca e la ditta che ha realizzato i lavori Buscarini. Non ultimi i cittadini, Che negli ultimi sei mesi hanno dovuto sopportare qualche disagio. Provate a chiudere gli occhi e immaginarvi la piazza com’era qualche mese fa: sembra un altro posto». Al taglio del nastro della nuova piazza, benedetta da don Giampiero Cernuschi e animata dallla Banda e Coro di Candelara, erano presenti anche: l’assessore all’Operatività Enzo Belloni, il presidente del Consiglio comunale Marco Perugini, il consigliere comunale Lorenzo Montesi, il presidente Aspes Luca Pieri, il consigliere regionale Andrea Biancani , il presidente della Pro Loco di Candelara Pierpaolo Diotalevi e quello del Quartiere 3 Colline e Castelli Nicholas Blasi.

«Orgoglioso di inaugurare questa piazza – così Montesi – una grande opera per tutti i cittadini e turisti. Vorrei ringraziare anche Marche Multiservizi per l’impegno messo per questi lavori». Domani Candelara sarà protagonista della notte delle candele, con oltre 15 quintali di lumi distribuiti lungo i 7 chilometri di costa: «Candelara meritava questa piazza per quello che ha fatto in questi anni – sottolinea Diotalevi – era in uno stato di degrado, ora il cambiamento si vede. Il ringraziamento va a anche a tutti i volontari che lavorano al miglioramento del nostro borgo».

In occasione dell’inaugurazione della piazza di Candelara, è stata presentata anche la mostra monografica di Blub. Protagonista il ritratto di Lunia Czechowska, insieme ad alcuni dei soggetti più classici dell’artista. Dopo l’omaggio notturno a Candelara del 1 luglio, Blub ha accettato di dedicare una mostra monografica a Candelara che fa seguito al grande successo di quella al MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli. L’esposizione, al primo piano della Sala del Capitano, prevede delle carte da strada con alcuni dei principali personaggi di Blub: i ritratti delle donne di Modigliani, quello di Andy Warhol, ma anche soggetti sacri quali la Madonna del Parto di Piero Della Francesca e la Madonna del Granduca di Raffaello Sanzio, che è stata scelta anche per la locandina. Al primo piano, nella Sala dell’orologio, saranno invece ospitate delle preziose riproduzioni su tela delle sue opere tra le quali la “Ragazza dell’orecchino di perla” di Jan Vermeer, ritoccata a mano dall’artista. Tra tutte le riproduzioni che saranno esposte, anche il ritratto di “Lunia Czechowska”. La presenza in mostra di un’opera autografa permetterà di conoscere meglio l’artista e la sua pittura e rappresenterà un’occasione, molto rara, di vedere gli originali di Blub che normalmente fanno tutti parte di collezioni private.

La mostra è aperta dall’8 al 15 settembre, il venerdì, sabato e domenica dalle 21 alle 23.