Macerata, Buitoni: “Le Marche sono una regione speciale”

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Visita Buitoni a MacerataIeri la visita del Sottosegretario ai Beni culturali in occasione delle manifestazioni religiose organizzate a Loreto per la ricorrenza della natività della beata vergine Maria

MACERATA – Nelle Marche in occasione delle manifestazioni religiose organizzate a Loreto per la ricorrenza della natività della beata vergine Maria durante la quale ha presieduto alla cerimonia di accensione della lampada per l’Italia, il sottosegretario ai Beni e alle Attività culturali e del turismo, Ilaria Borletti Buitoni, questo pomeriggio è stata ricevuta in Comune dal sindaco Romano Carancini e dal vice sindaco e assessore alla Cultura Stefania Monteverde. Presente anche l’onorevole Irene Manzi.

La visita fa seguito all’interesse espresso dal Sottosegretario per l’orologio planetario della torre civica alla cui inaugurazione lo scorso aprile non ha potuto partecipare promettendo però una visita in seguito.

“Le Marche sono una regione speciale. Il lavoro che gli amministratori portano avanti tra territorio e cultura è eccezionale. Se tutti in Italia facessero come loro sarebbe magnifico.”

Queste le prime parole che Ilaria Borletti Buitoni – dal 2011 al 2013 presidente del Fai e nel 2013 nominata Sottosegretario al Ministero dei Beni Culturali nel Governo presieduto da Enrico Letta, carica confermata da Matteo Renzi con delega al paesaggio – ha rivolto al sindaco Carancini.

Dopo aver parlato dell’orologio planetario e degli allestimenti dei Musi Civici di Palazzo Buonaccorsi, il primo cittadino ha chiesto alla Borletti Buitoni di farsi portavoce di una riflessione relativa allo Sferisterio e al taglio subito dei fondi FUS illustrando il riequilibrio dei bilanci e gli incassi che quest’anno sono stati di oltre 1 milione di euro, frutto, ha detto Carancini di un “lavoro incredibile portato avanti con tenacia e orgoglio in questi ultimi anni”.

“Premesso che ho la delega al paesaggio e non alla musica – ha affermato la Borletti Buitoni – per quanto riguarda i fondi FUS il lavoro che è stato portato avanti era giusto farlo per evitare arbitrarietà. Ciò non toglie che forse si rende necessario rivedere i criteri. Gli argomenti che lei mi ha illustrato sono rilevanti. La virtuosità della gestione così come la qualità, ad esempio, sono due dei criteri sottostimati”.

Dopo il cordiale colloquio il sindaco Carancini insieme agli altri presenti all’incontro hanno accompagnato la Buitoni alla visita della macchina oraria all’interno della Torre civica, dell’orologio planetario e dei Musei civici.

“Avete fatto una cosa eccezionale, fantastica – ha commentato meravigliata la Buitoni riferendosi al restauro e agli allestimenti di Palazzo Buonaccorsi -. É entusiasmante, mi avete veramente stupito. L’intero progetto meriterebbe un’intera trasmissione”.

Il sindaco dopo il colloquio in Municipio ha donato alla Borletti Buitoni una copia de La cartografia di Matteo Ricci, a cura di Filippo Mignini, volume edito dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato nella serie “Libreria dello Stato” e i gadget della Torre dell’orologio.