Inverdire di poetica: “Gardenia”

114

FANO – Monica Baldini ci presenta “Gardenia”, una altra poesia inedita del suo libro “Inverdire di poetica”: «Il testo in versi personifica l’io donna in un fiore che rinasce e rinvigorisce, che si libera e purifica di ogni timore, sbocciando pur in inverno nel fascino innato e serbato» commenta la poetessa marchigiana: “Era libera, vittoriosa. Era Gardenia in armonia.” Come esprime Gros-Pietro di Genesi Editrice in prefazione del libro, “Gardenia” simboleggia infatti unicamente in chiave poetica in Baldini il “fiore simbolo della purezza nivea e immacolata della virtù, in unione con la sensualità odorosa della carne”.

Gardenia

Canticchiavano

all’ unisono

con altri uccellini.

Sembrava primavera

ma non lo era.

Un inno alla Vita.

Dalla finestra

nel freddo dell’inverno

sentiva

e si riempiva

di euforica pace.

Ogni paura

la limava di

sottile riverbero

e scivolava

via lentamente

purificandola.

Rinata

nella volontà di

assaporare

e sperare nuovamente

prevaricava

su spine del cuore

per apprezzarsi

e concedersi

il vanto di

sentirsi bella

e giusta per il

mondo fuori.

Era libera,

vittoriosa.

Era Gardenia

in armonia.

di Monica Baldini