Fano, controlli straordinari del territorio da parte dei Carabinieri

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FANO – I militari della Compagnia Carabinieri di Fano durante le feste natalizie e di fine anno, hanno effettuato servizi serrati di controllo del territorio finalizzati  a  contrastare i reati predatori, lo spaccio di sostanze stupefacenti e le condotte di guida pericolose, con particolare attenzione ai luoghi di aggregazione notturna della movida giovanile, quali bar, discoteche e specifiche aree urbane.
Durante i controlli, i Carabinieri di Fano hanno arrestato due italiani di 36 e 25 anni, in esecuzione di due diversi ordini di carcerazione pendenti a loro carico, per i quali sono stati tradotti entrambi presso il carcere di Villafastiggi.
Il 36enne, originario del foggiano, già agli arresti domiciliari per essere stato sorpreso con 2 kg di marijuana nel 2018, ha più volte violato le prescrizioni legate alla misura, tanto da condurre l’Autorità Giudiziaria a revocargli il beneficio e ripristinare la misura del carcere.
Per il 25enne, invece, originario di Pesaro, si sono aperte le porte del carcere dovendo scontare 1 anno e 6 mesi per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento, commessi nel 2017.
I militari, inoltre, soprattutto nei giorni di festa, hanno pattugliato, a piedi e con autovetture, il centro storico di Fano e, in particolare, i luoghi di maggior aggregazione, quali il Pincio e la Rocca Malatestiana, già teatro di episodi di illegalità: durante i controlli, tre giovani infra-diciottenni sono stati segnalati alla Prefettura di Pesaro per uso personale di stupefacenti, essendo stati trovati con singole dosi di hashish.
Nel medesimo contesto, i Carabinieri della Stazione di Fossombrone hanno arrestato due soggetti di origine marocchina, di 36 e 31 anni, perché colpiti da provvedimenti di carcerazione, per i quali sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni, in regime di detenzione domiciliare. Il 36enne dovrà scontare 3 anni e 2 mesi di reclusione, essendo stato sorpreso, nel 2021, nel centro storico di Fossombrone, con 65 grammi di cocaina. Il 31enne, invece, dovrà espiare la pena di 2 anni di reclusione, in quanto condannato per spaccio di cocaina in Fossombrone.
I Carabinieri della Stazione di Colli al Metauro hanno arrestato un macedone di 28 anni, destinatario di un ordine di carcerazione, che però si era reso irreperibile da diverso tempo. L’uomo è stato rintracciato a Pesaro dopo varie ricerche, e subito tradotto presso la locale Casa Circondariale. All’atto del fermo, il giovane ha esibito documenti con generalità diverse quelle già note agli operanti e per le quali pendeva il provvedimento restrittivo, tuttavia, i Carabinieri hanno subito accertato – attraverso le sue impronte digitali – che si trattava della persona ricercata e il medesimo l’uomo aveva effettivamente richiesto al proprio consolato il cambio delle generalità. Dovrà scontare la pena di 3 anni e 7 mesi di reclusione e la multa di euro 14.200, essendo stato coinvolto in un’importante indagine portata a termine dai militari fanesi nel 2017, che permise di sradicare una fiorente attività di spaccio di cocaina, marijuana e hashish, posta in essere dal macedone insieme ad altri 4 soggetti, sulle piazze di Fano e Colli al Metauro.
Ancora, i Carabinieri della Stazione di Marotta hanno tradotto in carcere un 26enne del luogo per aver più volte violato le prescrizioni relative alla misura dell’affidamento in prova al Servizio Sociale, a cui lo stesso era stato sottoposto a seguito dell’arresto operato nei suoi confronti nel gennaio 2021, quando venne sorpreso a cedere cocaina nell’abitato di Marotta.
Numerosi, infine, sono stati gli interventi eseguiti dai militari della Compagnia di Fano in occasione delle serate danzanti organizzate presso le discoteche presenti sul territorio, in particolare durante la notte di capodanno, dove grazie alle attività di vigilanza e controllo predisposte per l’occasione sono stati scongiurati episodi di violenza e vandalismo. I controlli proseguiranno nelle prossime festività.