Arquata, inaugurato il Centro polifunzionale

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ARQUATA DEL TRONTO (AP) – Il presidente della Regione Marche ha inaugurato ieri ad Arquata il Centro polifunzionale donato dall’associazione nazionale Alpini, dal Club 41 ed altre associazioni.

“Una bellissima Domenica delle Palme, un momento di serenità, pace e di ritrovata armonia”. Così ha sottolineato il presidente .

“Questi spazi – ha proseguito Ceriscioli – hanno una funzione importante perché creano quelle opportunità mancate per mesi, cioè luoghi dove incontrarsi, stare insieme e sviluppare iniziative. Mi diceva il sindaco di Arquata, nella sua commozione, di aver visto i volontari con le loro mani lavorare per realizzare una grande opera per la comunità”.

“Per questo – ha evidenziato il Governatore – ringrazio l’associazione nazionale Alpini perché la loro solidarietà si è fatta sentire sin dai primi momenti dell’emergenza. Con loro siamo stati vicini a partire dal montaggio della struttura da campo per la scuola affinché i ragazzi non perdessero neanche il primo giorno di scuola. C’è ancora tanto da fare, con molta burocrazia e noi subiamo in particolar modo il peso delle lunghe procedure spesso incomprensibili”.

“Con i sindaci – ha concluso Ceriscioli – continuiamo sempre col lavoro di squadra e non cammineremo soli perché insieme a noi sappiamo che ci sono sempre gli alpini”.

Nella struttura di Arquata sono state previste tre attività di carattere collettivo: una sala polifunzionale da 80 posti adatta ad eventi e momenti aggregativi; tre uffici per professionisti che hanno perso a causa del sisma il proprio ambiente di lavoro e la sede per il Gruppo locale Alpini. Un edificio dal carattere polifunzionale, pensato per essere attivo in vari momenti della giornata ed essere utile agli abitanti delle Sae e non solo. Ma c’è di più: il Centro di Borgo 2 prevede anche una piccola piazza di aggregazione pavimentata dove troverà collocazione il monumento del gruppo Alpini locale che ha resistito al sisma e che sarà il simbolo della rinascita e della ripartenza. L’edificio è stato realizzato per garantire la massima sicurezza anche in caso si verificassero ulteriori calamità e sono previste delle adeguate dotazioni termiche ed impiantistiche, necessarie al loro funzionamento.